Da enfant prodige a star del pianismo internazionale: la pugliese Beatrice Rana in concerto al Petruzzelli di Bari

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La pianista Beatrice Rana – Ph. Neda Navaee

di Redazione FdS

Ha 21 anni e da almeno sei sta facendo parlare molto di sè in occasione dei suoi concerti e per i numerosi e prestigiosi concorsi pianistici vinti. Salentina di nascita, ha frequentato il Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli (Bari) nella classe del M° Benedetto Lupo, genio del pianoforte noto a livello internazionale, sotto la cui guida si è diplomata all’età di appena 16 anni. E’ la pianista Beatrice Rana*, un’artista abituata a bruciare le tappe grazie ad un talento e ad un impegno che a soli 18 anni l’hanno portata a conseguire il Primo Premio al Concorso Musicale Internazionale di Montréal, in Canada, diventando così la più giovane vincitrice nella storia di quella competizione e la prima italiana ad aggiudicarselo.

In Italia ha vinto il “Muzio Clementi” di Lastra a Signa (Firenze), il “Yamaha-Del Rio Giovani Talenti” a Cesenatico (Forlì-Cesena), il “1° Concorso Internazionale Repubblica di San Marino”, il “Marco Bramanti” di Forte dei Marmi (Lu) ed ha anche conseguito due borse di studio assegnate rispettivamente dalla Yamaha Foundation of Europe e dal Miur (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca) oltre al Premio delle Arti 2005 assegnatole per il suo straordinario e precocissimo talento musicale. Da ultimo, ad imprimere una formidabile accelerazione alla sua carriera è stata l’aggiudicazione del secondo premio (Medaglia d’Argento) e del Premio del Pubblico (Audience Award) al concorso pianistico statunitense Van Cliburn Piano Competition di Forth Worth (Texas), uno dei più prestigiosi del mondo. Con un curriculum di questa portata e numerosi concerti tenuti con alcune delle orchestre più importanti del panorama internazionale, Beatrice Rana torna nella sua Puglia per un concerto al Teatro Petruzzelli di Bari, in cartellone per il prossimo venerdì 24 ottobre alle 21.00.

A Bari eseguirà il Concerto n.1 in si bemolle minore per pianoforte e orchestra op. 23 di Pëtr Il’ič Čajkovskij insieme all’Orchestra del Teatro Petruzzelli diretta dal M° Daniele Rustioni. Il programma del concerto prevede anche l’esecuzione della Sinfonia n. 41 in do maggiore “Jupiter” di Wolfgang Amadeus Mozart.

*Daniele Rustioni, direttore

È il nuovo Direttore Principale dell’Orchestra della Toscana: a poco più di trent’anni è già una consolidata realtà nel panorama internazionale. Definito da The Times “un talento in ascesa destinato a grandi cose”, dal 2013 è Direttore Musicale del Teatro Petruzzelli di Bari. Ha ricevuto il premio “Best Newcomer of the Year” agli International Opera Award di Londra. Diplomato al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, sua città natale, ha studiato con G. Serembe. Si è perfezionato all’Accademia Musicale Chigiana con G. Gelmetti mentre G. Noseda e A. Pappano sono stati i suoi mentori.

Dopo un primo apprendistato al Teatro Mikhailovsky di San Pietroburgo, nel 2010 ha debuttato al Teatro alla Scala, dove è tornato nel 2012 con La bohème, nel 2013 per Un ballo in maschera nell’ambito delle celebrazioni per il bicentenario verdiano e nel 2014 con Il trovatore. Ospite regolare della Fenice di Venezia e del Teatro Regio di Torino ha diretto al Maggio Musicale Fiorentino, all’Arena di Verona e al Rossini Opera Festival. È presente nelle maggiori stagione liriche internazionali: dalla Royal Opera House, Covent Garden di Londra, dove ha debuttato con Aida e tornerà nell’inverno 2014 con L’elisir d’amore, all’Opera North e alla Welsh National Opera, dove ha debuttato con Così fan tutte per poi tornare con Anna Bolena e Roberto Devereux nel 2013. Nella stagione 2013/14 ha debuttato all’Opera Nikkikai di Tokyo, alla Staatsoper di Monaco di Baviera e all’Opéra National de Lyon, dove ha diretto Simon Boccanegra, mentre nell’estate ha fatto il suo debutto nella stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma a Caracalla e all’Arena di Verona. Negli Stati Uniti ha debuttato nel 2011 al Festival di Glimmerglass ed è tornato con Norma alla Washington National Opera nel 2013.

Intensa l’attività sinfonica: nell’ambito della felice collaborazione con l’Orchestra della Toscana, iniziata nel 2011 con la nomina a Direttore Ospite Principale, ha diretto tre programmi all’anno. Nel 2013 ha presentato per la prima volta l’orchestra al KKL di Lucerna. In Italia ha diretto l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, la Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia; in Europa l’Orchestra della Svizzera Italiana, la Filarmonica di Helsinki, la BBC Philharmonic, la London Philharmonic e la Filarmonica di Montecarlo. Nel corso della stagione 2014/15 debutterà con la Filarmonica del Teatro la Fenice, con la Bournemouth Symphony, con la Filarmonica della Scala e con la Netherlands Symphony Orchestra mentre nel 2016 dirigerà per la prima volta la Tokyo Symphony Orchestra.

Ha registrato per Sony Classical l’album di Arie del basso Erwin Schrott con l’Orchestra Sinfonica della Radio Austriaca. Con la stessa casa discografica ha in programma una serie di registrazioni con l’Orchestra della Toscana dedicata ai sinfonisti italiani del XX secolo nell’ambito della collana “Opificio Italiano dei Classici”.

*Beatrice Rana, pianista

Si è esibita come ospite di serie concertistiche e festival in tutto il mondo, tra cui la Tonhalle di Zurigo, la Wigmore Hall di Londra, la Società dei Concerti di Milano, l’Auditorium du Louvre di Parigi, il Festival Pianistico Internazionale de La Roque d’Anthéron, il Festival Pianistico della Ruhr, il Festival Radio-France di Montpellier, il Festival de Lanaudière in Quebec, la Vancouver Recital Society, il Festival La Folle Journée di Nantes e il Festival Busoni di Bolzano. Viene regolarmente invitata ad esibirsi negli Stati Uniti.

Nella stagione 2014/15 si esibirà con orchestre del calibro della Los Angeles Philharmonic, la Detroit Symphony, la London Philharmonic, la London Philharmonic Orchestra alla Royal Festival Hall, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, l’Orchestra Filarmonica della Scala. Collabora con direttori quali Y. Nézet-Séguin, L. Slatkin, F. Gabel, B. Labadie, S. Mälkki, M. Harth-Bedoya, A. Orozco-Estrada, A. Pappano, J. Weilerstein e Z. Mehta.

Vincitrice di numerosi premi nazionali e internazionali quali il Concorso “M. Clementi”, il Concorso Pianistico Internazionale della Repubblica di San Marino e il Concorso Bang & Olufsen PianoRAMA, nel 2010 è stata selezionata come una dei sei pianisti per il Premio “A. Benedetti Michelangeli”.

Nata nel 1993 in una famiglia di musicisti, ha debuttato come solista al fianco di un’orchestra all’età di nove anni, esibendosi nel Concerto in fa minore di Bach. Ha intrapreso lo studio della musica all’età di quattro anni ed ha conseguito il Diploma in pianoforte a pieni voti, con lode e menzione d’onore, a sedici anni con la guida di B. Lupo al Conservatorio “N. Rota” di Monopoli, dove ha studiato composizione con M. della Sciucca. Grazie al suo precoce talento musicale, durante gli studi le è stata assegnata una prestigiosa borsa di studio dal Ministero dell’Educazione, dell’Università e della Ricerca.

Ha registrato i Preludi di Chopin e la Seconda Sonata di Scrjabin per Atma.

Teatro Petruzzelli, Bari
C.so Cavour
ore 21.00
I biglietti sono disponibili al Botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it
Informazioni: 080.975.28.10

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