In morte di Giordano Bruno, libero pensatore mandato al rogo quattro secoli fa

giordano bruno

Monumento a Giordano Bruno in P.zza Capo dei Fiori, Roma – Opera in bronzo dello scultore Ettore Ferrari (1889) – Photo by dreis.01 |CCBY2.0

“E noi, per quanto ci troviamo in situazioni inique, tuttavia serbiamo il nostro invincibile proposito, tanto da non temere la morte stessa…Ho lottato, è molto; ho creduto nella mia vittoria. È già qualcosa essere arrivati fin qui. Non aver temuto di morire, l’aver preferito coraggiosa morte a vita imbelle”.

Giordano Bruno (Nola, 1548), bruciato vivo per le sue idee in piazza Campo de’ Fiori a Roma, il 17 febbraio 1600 (i brani sono tratti dalla sua opera De Monade, numero et figura, 1591)

Rispondi

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono segnalati *

*

Torna su