Fame di Sud Il sud Italia come non lo avete mai visto
Rivenditori ambulanti di “stigghhiole” a Palermo – Ph. Montecruz Foto – License
Dopo la classifica degli uomini più ricchi del pianeta la celebre rivista statunitense di economia e finanza Forbes ha pubblicato la classifica delle 10 città del mondo più apprezzate per il loro cibo di strada (World’s Top 10 Cities For Street Food). La graduatoria in realtà è stata ripresa dal sito della community internazionale di turismo VirtualTourist che l’ha stilata. Palermo compare al quinto posto con il suo florilegio di pane e panelle, pane con la milza, crocchè, cannoli e arancine. Ecco cosa scrive Forbes in proposito: “VirtualTourist ha intervistato i suoi membri a proposito del cibo di strada da loro preferito in tutto il mondo. Dal Centro America all’Europa, al Nord Africa e al Sud-Est asiatico, i guadagni sono talvolta sorprendenti. Fatevi venire l’acquolina in bocca (…) L’Italia è normalmente un paese slow-food e sit-and-eat, per cui VirtualTourist è rimasta sorpresa dalla varietà di cibo di strada a Palermo, il capoluogo dell’isola di Sicilia. Si tratta soprattutto di cibi fritti come gli arancini (palle di riso ripiene con sugo di carne e formaggi), le crocchè (palline di patate), le panelle (frittelle di ceci), e i cardoni (gambi di cardo, ossia carciofo cardo).”
Secondo quanto scrive ancora Forbes, in cima alla classifica troviamo Bangkok (Thailandia), mentre secondo e terzo posto sono stati aggiudicati a Singapore e Penang (Malesia). Cambio di latitudine geografica al quarto posto dove troviamo Marrakech (Marocco). E’ poi la volta di Palermo con una bella posizione centrale in graduatoria davanti ad Ho Chi Min (sesto posto), Instanbul, Città del Messico, Bruxelles e Ambergris Caye (Belize), che riceve il decimo posto.
