Sei vini calabresi al top secondo “Vitae”, la guida dell’Associazione Italiana Sommelier

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di Redazione FdS

“Vitae – La Guida Vini”, una fra le guide enologiche più dettagliate del panorama nazionale, con 15.000 etichette di oltre duemila cantine illustrate in un volume arrivato ormai a 2080 pagine, nella sua edizione 2018 – curata come sempre dall’Associazione Italiana Sommelier – ha collocato sei etichette di altrettante cantine calabresi, ai vertici dell’eccellenza enologica italiana. La premiazione è avvenuta nei giorni scorsi a Milano, presso l’Hotel “The Mall”, dove i sommelier AIS hanno assegnato la massima gratificazione delle 4 Viti e gli altri riconoscimenti previsti dalla Guida. A rendere note le etichette premiate è stata la presidente dell’AIS Calabria, Maria Rosaria Romano: per quanto riguarda l’attribuzione delle 4 Viti si va dal Cirò Rosso Classico Superiore 2014 A’ Vita, dell’omonima cantina di Francesco De Franco a Cirò Marina, al Mantonico 2015 della cantina di Mariolina Baccellieri di Bianco, al Magno Megonio 2015 della Cantina Librandi di Cirò Marina, al Greco di Bianco 2013 della cantina di Santino Lucà di Bianco, al Cirò Rosso Classico Superiore Federico Scala Riserva 2014 della cantina Santa Venere di Cirò, al Telesio 2014 della cantina Spadafora 1915 di Mangone.

Il rosso Federico Scala Riserva 2014 è entrato anche nella rosa dei 22 vini a cui i sommelier dell’AIS hanno assegnato il premio speciale Tastevin. A questo gruppo appartengono quei vini che – ha spiegato la presidente Romano – “hanno contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, testimoni, a prescindere dal numero di bottiglie prodotte, di un cambiamento che ha reso l’Italia una delle aree vinicole mondiali al top in termini di qualità e biodiversità”. Il Mabilia 2016 della cantina Ippolito 1845 di Cirò Marina e il Magliocco 2013 della cantina Lento di Lamezia Terme si sono invece aggiudicati il titolo di vini Freccia di Cupido (simbolo di quell’emozione che alcuni vini sanno suscitare al primo sorso) mentre il Savuto Rosso 2016 di Colacino, il Cirò Rosso Classico 2015 delle Cantine Francesco Malena, il Catà 2015 della cantina Igreco e il Cirò Rosso Classico 2016 di Librandi hanno ricevuto il Salvadanaio che nella guida contrassegna i vini col miglior rapportoqualità/prezzo.

Al di là degli specifici riconoscimenti, la Calabria è comunque presente in guida con un elevato numero di cantine e di etichette: sono infatti 41 le aziende rappresentate e circa 200 i vini calabresi selezionati e recensiti sulla base di degustazioni pubbliche “alla cieca” (ossia con etichette e bottiglie bendate al fine di non rivelare la tipologia del vino e il produttore e quindi di evitare eventuali condizionamenti) a cura dei Sommelier Degustatori Ufficiali dell’AIS.

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