Al via a Castellammare di Stabia la Settimana dell’Archeologia Stabiana. Conferenze-lezioni alla scoperta del patrimonio locale

Villa_San_Marco_-_Atrio

Campania – Atrio della cosiddetta Villa San Marco, Stabiae (Castellammare di Stabia), I° sec. d.C. – Photo by Mentnafunangann | CC BY-SA 3-0

Da lunedì 16 a sabato 21 dicembre, a Castellammare di Stabia, presso il Palazzo Reale di Quisisana, si svolge la ‘Settimana dell’archeologia stabiana’. L’evento prevede un ciclo di conferenze-lezioni rivolte in particolare agli studenti delle scuole secondarie superiori del territorio. Presso la stessa sede è allestita anche una mostra su pannelli dal titolo ‘Stabiae svelata’, che illustra le scoperte archeologiche in area stabiana nel corso degli ultimi anni, realizzata dal Comitato per gli scavi di Stabia d’intesa con la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei.

La Settimana dell’archeologia stabiana si svolge in concomitanza con dla manifestazione Archeo Dulcis, promossa  dal Club Pasticceri italiani e dall’Azienda di cura, soggiorno e turismo di Castellammare.

Programma:

16 dicembre: Amelia Capopardo e Stefano Scanu, “Opere d’arte in chiese ed edifici di Castellammare: un itinerario di visita” – ore 11.00

17 dicembre: Catello Vanacore, “Fabbriche e industrializzazione nella Castellammare del XIX secolo” – ore 11.00

18 dicembre:  Maria Cristina Napolitano, “Alla scoperta della villa romana dimenticata di Stabiae” – ore 10.00

18 dicembre: Adele Tirelli, “La figura femminile nell’iconografia delle ville d’otium a Stabiae” – ore 12.00

19 dicembre: Giuseppe D’Angelo, “La grotta di San Biagio a Castellammare” – ore 11.00

20 dicembre: Giuseppe Di Massa, “La produzione di olio, vino e farina nell’ager Stabianus dall’età romana ai Borbone” – ore 11.00

Sabato 21 dicembre: “Simposio archeologico stabiano”, cui prenderanno parte rappresentanti della soprintendenza archeologica di Napoli e Pompei, il sindaco di Castellammare di Stabia, Nicola Cuomo, il presidente del Comitato Scavi di Stabia, Antonio Ferrara, e il commissario Ept Napoli, Luigi Lucarelli – ore 10.30

Due le relazioni in programma: quella dell’archeologo Domenico Esposito (DAI Berlino) che parlerà di “La schedatura delle ville romane nell’ager Stabianus a seguito delle ricerche e della geolocalizzazione realizzate nell’ambito delle attività del Deutsches Archäologisches Institut” e quella di Domenico Camardo (capo archeologo dell’Herculaneum Conservation Project) su “Recenti scoperte archeologiche a Ercolano”.

Palazzo Reale Quisisana, Castellammare di Stabia (Napoli)
Salone dei Convegni
Le scuole possono contattare il numero 338 2943120 per prenotare la lezione
Ingresso libero

IL LUOGO

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