Sotto la Volta dell’Aria. A Valmontone giornata di studi a tu per tu con due capolavori del grande pittore calabrese Mattia Preti

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di Redazione FdS

Grazie alla collaborazione tra Amministrazione comunale e Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici del Lazio, a Valmontone (Roma) si terrà un mese di eventi per la Cultura Pamphilia: convegni, mostre ed eventi a Palazzo Doria Pamphilj e l’inaugurazione degli affreschi della Sala del Principe. La denominazione di mese della Cultura Pamphilia individua il ciclo di iniziative organizzate, tra il 3 e il 28 novembre, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Valmontone per valorizzare Palazzo Doria Pamphilj ed i suoi tesori, con la riscoperta delle radici della famiglia Pamphilj e delle preziose testimonianze artistiche.

stanza_aria_part.1Ad aprire le rassegna, lunedì 3 novembre, sarà la Giornata di studi intitolata “Sotto la volta dell’Aria. Mattia Preti: approfondimenti e nuove ricerche”, promossa dall’Amministrazione comunale con la Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici del Lazio, diretta da Anna Imponente, e con il patrocinio della Repubblica di Malta e dell’Istituto di Studi Barocchi dell’Università di Malta, diretto dal professor Denis De Lucca. Un’iniziativa che rende omaggio ad un grande artista che, proprio a Valmontone, ha lasciato nella Stanza dell’Aria (nelle foto seguenti alcuni particolari) una delle sue più intense interpretazioni del linguaggio figurativo barocco: un suggestivo ciclo di affreschi realizzati nella primavera del 1661, quando il Maestro si preparava a partire alla volta di Malta, dopo aver ottenuto il titolo di Cavaliere dell’Ordine.

stanza_aria_part.2Per l’occasione sarà esposta la prima opera realizzata dall’artista per i Pamphilj: lo Stendardo dipinto per la Confraternita del Santissimo Sacramento e del Rosario di San Martino al Cimino (nella foto seguente), feudo pamphiliano e roccaforte della famosa e temuta Olimpia Maidalchini, madre di Camillo Pamphilj, che commissionò l’opera per il Giubileo del 1650.

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“La Carità di San Martino”. Recto dello stendardo processionale realizzato da Mattia Preti, commissionato dalla Confraternita di San Martino nell’anno 1649 in occasione del giubileo del 1650 – Museo dell’Abate, San Martino al Cimino (Viterbo)

Lo Stendardo resterà a Valmontone, per gentile concessione dell’Abbazia Cistercense e della Confraternita di San Martino al Cimino, dal 3 al 30 novembre.

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Il mese della Cultura Pamphilia avrà il suo culmine venerdì 28 novembre, alla presenza del Sottosegretario Francesca Barracciu, con l’inaugurazione della Sala del Principe restaurata dalla Soprintendenza per i Beni storici artistici ed etnoantropologici del Lazio riportando alla piena leggibilità le pareti affrescate da Gaspard Dughet, caratterizzate da motivi a trompe l’oeil che aprono su ampi e maestosi scorci paesistici inquadrati da quinte arboreee, specchi d’acqua ed aspri profili montuosi. Un intervento che ha accentuato le strette analogie formali e stilistiche che intercorrono tra la sala stessa e la Galleria di Alessandro VII al Quirinale dipinta, tra gli altri, dal Dughet poco prima di giungere a Valmontone.

Palazzo Doria-Pamphilj, Valmontone (Roma)

Info Segreteria Organizzativa: Norma Tomasi 0695. 990211

cultura@valmontone.comune.rm.gov

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