Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina fra devozione e identità, nelle immagini di Francesco La Centra

facebook twitter instagram vimeo youtube google+ linkedin

DSC_3027-1

Basilicata – La bara del Cristo Morto portata a spalla nella processione del Venerdì Santo, al tramonto, Ferrandina (Matera) – Ph. Francesco La Centra © All rights reserved – FdS: courtesy dell’Autore

di Redazione FdS

Fra i riti più suggestivi della Settimana Santa nel Sud Italia, si annoverano quelli di Ferrandina, cittadina in provincia di Matera. Il pomeriggio del Venerdì Santo si entra nel vivo delle celebrazioni con la bara di cristallo del Cristo morto che, portata a spalla dai confratelli vestiti con i caratteristici mantelli viola, inizia il suo lento cammino accompagnata dalla statua di Maria Maddalena, anch’essa portata a spalla. La processione muove dalla chiesa di San Domenico situata nella cittadella, la parte alta del paese. Al rito prendono parte bambini vestiti da angeli (i bambini più piccoli portano a braccio croci ornate con i fiori) e donne che per devozione fanno tutto il percorso a piedi scalzi. Della processione  fanno parte anche i cosiddetti “cirii” ossia caratteristiche strutture a più piani formate da candele ornate con finimenti d’argento, portate a spalla da giovani donne indossanti tutte lo stesso abito scuro. La processione si snoda per le strade dell’abitato, incontrando altre chiese dalle quali di volta in volta escono altre statue che vanno ad unirsi a quella del Cristo. Questi riti religiosi proseguono anche il giorno successivo (Sabato Santo).

Una delle figure caratteristiche della processione del Sabato Santo a Ferrandina è quella di Domenica Lisanti detta Mingoccia la vusciulicchia (ossia Domenichella la piccoletta, 85 anni) che con voce ancora limpida intona Mò quanni Gesù si lu pigliarne” (Quando presero Gesù), canto che apprese da piccola ascoltandola dalla voce di sua nonna. Nel testo si narra della Madonna che avrebbe voluto pagare lei, vendendo il suo manto di seta e oro, i 33 denari a Giuda per salvare l’amato figlio. Ecco la traduzione dal dialetto lucano:

Quando presero Gesù lo portarono nella Chiesa Madre e la Madonna da dietro la porta sentiva le bastonate.
Maria diceva “non picchiate così forte perchè quelle sono carni delicate”
(Maria): vorrei che ora spuntasse la luna per incamminarmi in cerca di Giuda in modo da parlare con lui…
(Maria): traditore, hai tradito mio figlio, se fossi stata io a darti i 33 denari avrei salvato mio figlio
…se fossi venuto a casa mia ti avrei dato più di 33 denari…
…e se non avessi avuto i denari sarei andata da Maddalena per farmeli dare…
…e se neppure Maddalena avesse avuto i denari il mio velo avrei venduto,
…il mio velo di valore…deve risorgere nostro Signore…
…é ricamato in seta e oro…sia lodato nostro Signore…
…è ricamato in seta…e sia…nel nome di Gesù, Giuseppe e Maria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

GUARDA LA PHOTOGALLERY

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - La bara del Cristo Morto portata a spalla nella processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - La statua della Maddalena portata a spalla nella processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Ritratto di devota, nella processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Uno dei "cirii", gli altarini fatti di candele, portati a spalla nella processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Un momento della processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Confratelli portatori delle statue della processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Un momento della processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - La statua della Maddalena portata a spalla nella processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Confratelli portatori delle statue della processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Una delle giovani donne che portano i "cirii", altarini fatti di candele portati a spalla nella processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Ritratto di devota, nella processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Un momento della processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Un momento della processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Devota scalza alla processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Confratelli penitenti alla processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Confratelli penitenti alla processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Confratelli penitenti alla processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Confratelli penitenti alla processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Ritratto di devota, nella processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Ritratto di devota, nella processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Donna scalza alla processione del Venerdì e Sabato Santo, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

Venerdì e Sabato Santo a Ferrandina, nelle foto di F. La Centra

Basilicata - Domenica Lisanti fra le numerose bambole della sua collezione. La donna, nota in paese col nomigliolo di Mingoccia, nella processione del Sabato Santo declama un antico canto devozionale appreso da sua nonna, Ferrandina (Matera) - Ph. Francesco La Centra © All rights reserved - FdS: courtesy dell'Autore

 
latuapubblicita2
 

Rispondi

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono segnalati *

*

Torna su