Una mostra per raccontare il bisogno di bellezza e di eternità dell’arte: parte a Margherita di Savoia la prima Biennale d’Arte Contemporanea

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Diatriba sul dogma dell’Immacolata Concezione, olio su tela – Una delle 5 opere di Giovanni Gasparro in mostra alla Ia Biennale di Margherita di Savoia

di Redazione FdS

Patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani e dal Comune di Margherita di Savoia, si tiene dal 21 luglio al 20 agosto la prima edizione della Biennale d’Arte Contemporanea (B.A.C.), che presenta – accomunate dal tema “La bellezza e le radici” – le opere di artisti di fama nazionale e internazionale, in un percorso espositivo ideato da Rossella Russo.

L’iniziativa è promossa dall’associazione culturale Mente Contemporanea e dall’istituto superiore “Scipione Staffa” di Trinitapoli, il cui dirigente scolastico Cosimo Antonino Strazzeri è curatore e responsabile artistico dell’esposizione.

Allestita all’interno della cinquecentesca Torre delle Saline e nel Palazzo della Cultura (ex municipio) di Margherita di Savoia, “la mostra rappresenta una rivoluzione annunciata per Margherita – ha dichiara Rossella Russo, artista in ambito scenografico -. La città è pronta per ospitare le originali visioni dei talenti selezionati, in un’esposizione multiforme e senza precedenti in ambito locale, che propone di scavare il bisogno di bellezza e di eternità dell’arte, compiendo un’originale sintesi di espressioni artistiche apparentemente lontane tra loro”.

Gli artisti che espongono alla prima Biennale di Margherita di Savoia sono: Giovanni Gasparro (nelle foto, in alto e in basso, alcune sue opere),Vito Maiullari, Rossella Russo, Iginio Iurilli, Christian Loretti, Paolo De Sario, Claudia Giannuli, Antonio Di Rosa, Michele Giangrande, Giampiero Milella, Domenico Ucciobiondi, Giuseppe Sylos Labini, Dario Agrimi, Massimo Ruiu, Giulio De Mitri, Claudio Cusatelli, Irene Petrafesa, Nicola Maria Martino, Domenico Ventura, Roberto Mirol, Paolo Lunanova, Luigi Filograno, Domenico Lasala, Danilo De Mitri, Mimmo Attademo, Gianni Zanni, Alessandro Cirillo e Giuseppe Beltotto.

“Attraversare le opere di questi grandi artisti, in prevalenza pugliesi – scrive Strazzeri nel suo saggio di presentazione – significa anche compiere un viaggio nella storia e nella geografia della Puglia, da Sant’Eramo a Foggia, da Barletta ad Adelfia, da San Severo a Bari, da Andria a Ceglie Messapica, da Trinitapoli a Molfetta, ripercorrendo umori, sensazioni, tradizioni e paesaggi interiori di questa striscia di terra benedetta dal sole, che si protende nell’Adriatico come un lungo ponte tra Occidente e Oriente, autentico crocevia di culture che si incontrano e sanno coesistere insieme pacificamente, come accade soltanto a coloro che hanno a cuore la scoperta del senso dell’esserci e dell’incontrarsi in questa breve ma esaltante avventura terrena”.

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Il punto debole, olio su tela – Una delle 5 opere di Giovanni Gasparro in mostra alla Ia Biennale di Margherita di Savoia

Torre delle Saline e Palazzo della Cultura, Margherita di Savoia
Informazioni: Tel. 0883.654012

IL LUOGO

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