L’agenzia ANSA apre al turismo culturale e si affida alla pluripremiata startup calabrese ViaggiArt

facebook twitter instagram vimeo youtube google+ linkedin

ANSA e ViaggiArt

ANSA e ViaggiArt

di Redazione FdS

Giuseppe Naccarato (a sin.) e Stefano Vena, co-founders di ViaggiArt

Giuseppe Naccarato (a sin.) e Stefano Vena, co-founders di ViaggiArt

Appena lo scorso dicembre 2015 ViaggiArt, la startup calabrese del turismo con sede a Cosenza, ha ricevuto il prestigioso “Premio Nazionale per l’Innovazione nei Servizi” 2015 di Confcommercio, ultimo riconoscimento di una serie che va dal titolo di “migliore startup turistica italiana” conseguito nel 2014 durante la tappa materana di Next – La Repubblica delle idee, festival di innovazione promosso dal quotidiano La Repubblica, al premio Telecom Best Practices ricevuto nell’ambito del 4° uPsTart “Paolo Traci” organizzato da Confindustria Salerno e dedicato alle migliori realtà innovative italiane. Un’azienda dunque in progressiva ascesa che abbiamo avuto il piacere di conoscere fin dai suoi primi passi, apprezzando la passione e la competenza dei suoi due fondatori, gli ingegneri Giuseppe Naccarato e Stefano Vena, e dell’intero team di lavoro che in poco tempo si è allargato arricchendosi di nuove professionalità. Torniamo ora a parlare di loro in occasione della presentazione, avvenuta pochi giorni fa a Torino presso l’Innovation center di Intesa Sanpaolo, di ANSA ViaggiArt il nuovo strumento per andare alla scoperta del ricco e variegato patrimonio artistico e culturale italiano.

Nato dall’accordo fra la più importante agenzia di stampa italiana e ViaggiArt, in collaborazione con il MIBACT, comprende un portale tematico e una app per dispositivi mobili (scaricabile gratuitamente on line dagli store Apple e Android), che servono a informare, guidare e consigliare il turista. Consultare il portale permette a chiunque di pianificare un viaggio impostando le località da visitare e ottenendo tutte le informazioni – compresi testi e immagini – su beni e eventi culturali in programma. La app, in italiano e in inglese, segnala – in base alla posizione del turista –  i luoghi da visitare, oltre a fornire i servizi classici (info, mobilità, hotel, ristoranti, prodotti tipici). Per l’ANSA si tratta di una importante novità di cui dirigenti, dopo un’anteprima a febbraio presso la sede della Regione Umbria, hanno voluto parlare nel corso del convegno ‘Comunicare il turismo culturale’, organizzato a Torino in collaborazione con Museo Egizio e Reggia di Venaria. Nel corso dell’evento si è fatto il punto sulle politiche di promozione e valorizzazione dei beni culturali in Piemonte e Valle d’Aosta, ma più in generale si è parlato dell‘importanza di un lavoro di rete per la promozione del turismo culturale e una migliore valorizzazione del nostro patrimonio, anche e soprattutto grazie alle tecnologie innovative oggi a disposizione.

Luigi Contu, direttore dell’ANSA, ha sottolineato come dal convegno siano emerse parole importanti come informazione, cultura, conoscenza, turismo, sistema, territori, “parole che hanno bisogno della comunicazione perché chi va in rete cerca informazione certificata come quella dell’ANSA”. Riferendosi quindi in particolare al progetto ANSA ViaggiArt, ha dichiarato che “si tratta di un’iniziativa che punta sull’innovazione dei contenuti ANSA, agenzia impegnata fortemente in un’operazione di riorganizzazione e ristrutturazione che punta proprio sul digitale e su nuovi prodotti. Questo è un grande portale che unisce la bellezza dei territori, la forza e la rete dell’ANSA con gli eventi che si svolgono sul nostro territorio. E’ un contenuto che si rivolge ai navigatori della rete, agli operatori, ma soprattutto ai turisti italiani e stranieri che, da casa o in viaggio, possono capire e vedere la storia di un monumento, apprendere di un evento, ma anche scoprire cosa sta accadendo in un determinato luogo, se ci sono dei lavori in corso, dei recuperi; l’Italia è piena di cantieri volti a valorizzare l’arte: è questa una priorità del Paese e l’ANSA la vuole accompagnare”.

Riferendosi all’importante contributo oggi offerto dal mezzo digitale, Evelina Christillin, presidente dell’Enit e del Museo Egizio, ha quindi sottolineato come esso possa “rivestire un ruolo importantissimo, del resto se non ci fosse non sarebbe possibile il discorso di sistema”. D’accordo sulle nuove strategie anche Antonella Parigi, assessore al turismo e cultura della Regione Piemonte, secondo la quale “ogni investimento culturale è un investimento turistico”, e Emily Rini, assessore alla cultura della Valle d’Aosta, dettasi convinta che “in un periodo di difficoltà economiche sia una scelta controcorrente, quella di decidere di investire in interventi culturali 50 milioni di euro nel prossimo triennio, una scelta che premierà nel futuro”. Mauro Laus, presidente del Consiglio regionale del Piemonte, ha dal canto suo osservato come “la narrazione del territorio debba essere diffusa ed essere il frutto di un lavoro di rete a cui partecipano vari soggetti, dai singoli cittadini alle istituzioni e ai media”.

Fin dalla sua prima versione, nata nel 2013 partendo dall’utilizzo degli Open Data resi accessibili dalle pubbliche amministrazioni, ViaggiArt permette agli utenti, come dicevamo prima, di pianificare e organizzare i viaggi in base all’offerta culturale delle località italiane. Oltre a quelli delle principali e più note mete turistiche, ViaggiArt segnala beni ed eventi culturali localizzati in aree secondarie, con la finalità di favorire e incrementare la presenza di turisti nei piccoli centri e nei “luoghi della cultura” meno conosciuti. Viste più nel dettaglio, le funzionalità principali del sistema consentono di scoprire i beni culturali presenti intorno alla propria posizione geografica; di costruire un itinerario culturale personalizzato; di prenotare una guida turistica, un hotel, un ristorante, un taxi o di noleggiare un’auto o una bicicletta; di avere informazioni sul trasporto pubblico locale. Soprattutto in mobilità ViaggiArt funziona come una bussola dinamica sempre aggiornata in grado di segnalare all’utente la vicinanza ai beni culturali e l’accesso ai servizi collaterali che meglio soddisfano le proprie aspettative e desideri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

viaggiart_logo
 
latuapubblicita2
 

Rispondi

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono segnalati *

*

Torna su