Bandiere Blu 2014. L’Italia si conferma fra i Paesi con le spiagge più belle del mondo. Sud in media stabile per località premiate

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Sicilia – Una delle tante spiaggette incontaminate di Lipari, isole Eolie (Messina) – Ph- Ghost-in-the-shell | CCBY3.0

di Redazione FdS

Cresce in Italia il numero di spiagge con mare cristallino grazie a nuovi 21 ingressi che portano a 269 il numero dei litorali premiati e salgono a 140 i Comuni (cinque in più rispetto al 2013) che possono fregiarsi nel 2014 della Bandiera blu, il riconoscimento internazionale conferito proprio oggi dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) Italia nella 28a cerimonia di premiazione svoltasi alla presenza dei sindaci. A presentare la candidatura erano stati 163 Comuni. La Fee ha sede a Copenaghen ed opera in 68 paesi di tutti i continenti. Ha 5 programmi internazionali, dei quali Bandiera Blu è iniziato nel 1997 con lo scopo di creare il binomio turismo e ambiente. E’ senz’altro il programma più noto, ma a livello turistico c’è anche il progetto Green Key, che assegna una certificazione ambientale agli hotel.

Le Bandiere Blu vengono assegnate prendendo in considerazione 12 parametri diversi e assegnando un  punteggio per ognuno: dalla qualità delle acque di balenazione alla gestione dei rifiuti, alle iniziative ambientali, alla depurazione delle acque reflue, ecc. Il programma prende in considerazione solo le spiagge che hanno acque giudicate “eccellenti” sulla base dei valori degli ultimi quattro anni, e possono accedere alla selezione solo località dove il sistema fognario è collegato al depuratore almeno all’80 per cento. Per la qualità dell’acqua vengono valutati i dati dell’Arpa, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, e si controlla la eventuale presenza di batteri coliformi fecali e enterococchi. Non si tiene invece conto delle aree industriali perchè non essendo acque di balneazione, sono escluse a priori dalle valutazioni del programma Bandiera Blu.

Ma vediamo la classifica di quest’anno. Troviamo la Liguria in testa con venti località premiate mentre in Abruzzo quattro località hanno perso il vessillo.

Seconda in classifica è la Toscana con 18 località (+ 1) che sorpassa le Marche con 17 (- 1). La classifica prosegue con l’Emilia Romagna che conquista una bandiera e sale a 9, la Campania conferma le 13 e anche la Puglia le 10 dello scorso anno, il Veneto raggiunge 7 bandiere (+1) e il Lazio si piazza alla pari (+2); Sardegna (-1) e Sicilia (+2) sono rappresentate ciascuna da 6 località. La Calabria è presente quest’anno con 4 bandiere (+1), mentre il Molise conferma le sue 3, il Friuli Venezia Giulia le proprie 2 e la Basilicata una.

Sul totale di 140 Comuni, sono 15 i nuovi ingressi a fronte di dieci uscite: Trebisacce (Cosenza), Gatteo (Forlì-Cesena), Gaeta, Latina, Santo Stefano al Mare (Imperia), Pietra Ligure (Savona), Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani), Pozzallo (Ragusa), Marsala, Marciana Marina (Livorno), Chioggia (Venezia) e quattro località sui laghi in Trentino Calceranica al Lago (Trento), Caldonazzo (Trento), Pergine Valsugana (Trento), Tenna (Trento).

Incremento per i laghi: una Bandiera per la Lombardia, una per il Piemonte (che ne perde una) e 5 per il Trentino Alto Adige che ne conquista quattro. Infine, premiati anche 62 approdi turistici per qualità e quantità dei servizi erogati secondo parametri di piena compatibilità ambientale.

LE BANDIERE BLU 2014 DEL SUD ITALIA (REGIONE PER REGIONE)

– PUGLIA: Margherita di Savoia Centro Urbano Cannafesca (Barletta-Andria-Trani), Polignano a Mare, Monopoli-Lido Rosso, Castello S.Stefano, Capitolo (Bari), Fasano, Ostuni (Brindisi), Ginosa-Marina di Ginosa (Taranto), Otranto, Melendugno, Castro, Salve (Lecce);

– BASILICATA: Maratea (Potenza);

– CALABRIA: Trebisacce-Lungomare Sud (Cosenza), Cirò Marina, Melissa-Torre Melissa (Crotone), Roccella Jonica (Reggio Calabria);

– CAMPANIA: Anacapri-Punta Faro, Gradola, Massa Lubrense (Napoli), Positano, Agropoli-Lung.re San Marco, Trentova, Castellabate, Montecorice-Agnone, Capitello, Pollica-Acciaroli, Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati, Sapri-Lido di Sapri San Giorgio (Salerno);

– SICILIA: Lipari, Vulcano (Messina), Ispica, Pozzallo, Ragusa-Marina di Ragusa (Ragusa), Menfi, Marsala-Signorino (Agrigento);

– ABRUZZO: Tortoreto, Roseto degli Abruzzi Lungomare Centrale Marra rosa, Sud, Pineta-Torre Cerrano, Silvi-Lungomare centrale (Teramo), Francavilla al Mare-Lido Asterope, San Vita Chietino, Rocca San Giovanni-Cavalluccio, Fossacesia, Vasto-Punta Penna, Vignola San Nicola, San Salvo-Marina zona Fosso Molino (Chieti);

– MOLISE: Petacciato-Marina, Termoli, Campomarino-Lido (Campobasso);

– SARDEGNA: Santa Teresa Gallura-Reno Bianca, Capo Testa ponente, La Maddalena, Caprera, Palau (Olbia Tempio), Oristano Torre Grande (Oristano), Tortolì-Lido di Orri, Lido di Cea (Ogliastra), Quartu Sant’Elena-Poetto (Cagliari).
 
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