Tornano a Tropea le Invasioni Digitali. Tre le location da “invadere” in città e dintorni

facebook twitter instagram vimeo youtube google+ linkedin

Due delle location aperte alle Invasioni Digitali

Due delle location aperte alle Invasioni Digitali

di Redazione FdS

Tornano in tutta Italia le Invasioni Digitali, progetto nato per diffondere la cultura digitale e l’utilizzo degli open data, formando e sensibilizzando i cittadini e le istituzioni all’utilizzo del web e dei social media per la realizzazione di progetti innovativi rivolti alla co-creazione di valore culturale. Le Invasioni Digitali hanno preso spunto da una semplice idea, ovvero vivere un’esperienza culturale e condividerla sui social network. Giunte alla quarta edizione, dal 22 Aprile all’8 Maggio 2016 i musei, i siti archeologici e tanti altri luoghi del patrimonio culturale italiano saranno invasi da chiunque sia interessato a far conoscere e valorizzare l’immenso patrimonio culturale diffuso su tutto il territorio italiano. Un progetto innovativo che nasce per favorire una concezione “aperta e diffusa” del patrimonio culturale italiano, in modo da non parlare più di pubblico ma di partecipanti all’offerta culturale. Dopo Discovering Tropea del 2015, l’evento si ripete con l’invasione di altri luoghi della cultura. Il 23 aprile 2016 l’evento prenderà il via alle 8.30 Museo Diocesano di Tropea (Vibo Valentia), con una tappa alla Chiesa dei Nobili tropeani. Hashtag da utilizzare durante l’evento: #InvasioniDigitali; #InvadiAmoilMuseo; #MuseoDiocesanoTropea; #ChiesaNobiliTropea

Dopo le tappe a Tropea, l’invasione proseguirà alle 11.30 nella vicina Ricadi (Vibo Valentia). Ad essere invasa sarà la Torre Marrana di Brivadi, antica torre di vedetta risalente al secolo di XIV. Un luogo di grande interesse storico-culturale da promuovere e valorizzare. Hashtag da utilizzare durante l’evento: #InvasioniDigitali; #InvadiAmoLaTorre; #TorreMarrana; #InvadiBrivadi

L’Invasione Digitale 2015  – passeggiata culturale alla scoperta del cuore di Tropea – è stata realizzata grazie ad una grande sinergia tra giovani, associazioni, imprese, istituzioni e scuole. L’hashtag #InvadiTropea ha avuto un grande seguito di post/condivisioni, promuovendo le ricchezze del centro storico tropeano in tutto il web. Ovviamente a costo zero ed attraverso la partecipazione attiva dei cittadini e degli amanti della “Perla del Tirreno”. L’edizione 2016 è coordinata da Cosi Mali, associazione di promozione sociale del territorio e di cittadinanza attiva. L’evento è aperto a tutti i cittadini.

Anche quest’anno armatevi dunque di smartphone, macchine fotografiche e videocamere e condividete la vostra invasione permettendo, attraverso il web, di far conoscere il patrimonio cultura e promuovere una cultura digitale, di apertura e diffusione del patrimonio culturale. Il tutto a partire dall’hashtag #InvasioniDigitali.

 People + Culture + Sharing = Happiness il motto di quest’anno

 “Crediamo – si legge nel manifesto – che l’applicazione al settore dei beni culturali delle nuove forme di comunicazione partecipata e della multimedialità, sia da considerare una occasione irrinunciabile per garantire la trasformazione delle istituzioni culturali in piattaforme aperte di divulgazione, scambio e produzione di valore, in grado di consentire una comunicazione attiva con il proprio pubblico, e una fruizione del patrimonio culturale priva di confini geografici e proiettata verso un futuro nel quale la condivisione e il modello dell’open access saranno sempre maggiori”.

Invasioni Digitali è stato presentato anche, fra le tante altre occasioni, alla presenza del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini il 30 Marzo 2016 in occasione della pubblicazione del Rapporto Civita su Musei e Cultura.

Chiunque può contribuire diffondendo l’iniziativa o organizzando egli stesso un’invasione in un museo o luogo del patrimonio.

La manifestazione è aperta a tutti. Facebook, Twitter, Instagram e Flickr saranno i principali social networks dove “invadere” digitalmente; l’aspetto più importante sarà divulgare sul web i luoghi della cultura del nostro territorio al fine di farli conoscere e valorizzarli. Contribuisci anche tu a #liberarelacultura, aderisci al manifesto e partecipa alle #invasionidigitali.

Il kit dell'Invasore Digitale

Il kit dell’Invasore Digitale

latuapubblicita2
 

Rispondi

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono segnalati *

*

Torna su