Nel nome del poeta Nazariantz si ricorda a Bari il Genocidio Armeno di cui ricorre il Centenario

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Il poeta armeno Hrand Nazariantz

Il poeta armeno Hrand Nazariantz

Nel centenario del genocidio armeno decretato dal governo turco nel 1915, avrà luogo nel capoluogo pugliese il Progetto Hrand Nazariantz – Un poeta armeno a Bari, un’iniziativa che si avvale della collaborazione tra la comunità armena e il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari. Come spiega la prof.ssa Maria Cristina Caldarola, pianista e docente del Conservatorio barese, “la comunità armena barese in occasione del centenario dell’eccidio ha inteso avvalersi della collaborazione del Conservatorio “N. Piccinni” e con una serie di seminari, convegni e concerti vuole rendere omaggio alla figura dell’ “armeno di Bari”, contribuendo a far conoscere ed approfondire la sua storia e quella dell’eccidio armeno e nello stesso tempo a maturare un interesse per tutte le culture che si trovano al di là dell’Adriatico. Il progetto consentirà agli studenti compositori di proporre loro opere, avvalendosi del contributo degli studenti strumentisti dello stesso Conservatorio.”

La diaspora che portò gli armeni a disperdersi nel mondo – prosegue Caldarola – è l’occasione per combattere ogni ipotesi di genocidio ovunque e comunque elaborata. Il poeta Hrand Nazariantz sfuggito al genocidio e rifugiatosi in Italia è diventato una figura di spicco della cultura armena legandosi profondamente alla città di Bari e fondando il villaggio “Nor Arax” per profughi armeni. L’attività di Nazariantz andò oltre la causa armena e, da intellettuale raffinato, poeta, saggista, poliglotta, si legò a prestigiosi circoli culturali italiani e coltivò amicizie con Ada Negri, Gian Pietro Lucini, Umberto Zanotti Bianco, il compositore Franco Casavola e lo scrittore Raffaele Carrieri. La sua permanenza in terra di Puglia è stata di per sé una delle più interessanti testimonianze della vocazione all’Oriente, al dialogo fra culture diverse e alla pace, che Bari e la sua regione abbiano mai espresso.”

GLI APPUNTAMENTI A CURA DEL CONSERVATORIO ”PICCINNI” DI BARI

Il percorso curato dal Conservatorio ”Piccinni” di Bari partirà dalle melodie popolari armene eseguite a Casa Giannini il 16 aprile, proseguirà con una composizione del M° Nicola Scardicchio su poesia di Hrand Nazariantz nella Libreria Laterza il 17 aprile e infine durante due serate, il 22 aprile e il 6 novembre, nel Salone degli Affreschi dell’Ateneo barese, saranno eseguite composizioni dei nostri studenti su melodie armene. Di seguito i programmi dettagliati:

GIOVEDÌ 16 APRILE 2015, ORE 18,30

Concerto: HRAND NAZARIANTZ – un poeta armeno a Bari

relatori: Detty Bozzi, Maria Cristina Caldarola, Rosalia Chiarappa, Livio Costarella, Corrado Roselli

canti popolari armeni

G. Boyadjian
Chant du rouet
G. Boyadjian
Chant de deuil
G. Boyadjian
Chant du prisonnier
Arno Babajanyan
Nocturne

Olga Shytso, soprano
Luigi Martucci, tenore
Selim Maharez, pianoforte
Lingling Ren, Erika Mezzina, Rosangela Alberga, Anastasia Abryutina, Mimma Campanale, Livia Lanno, coro

Casa Giannini – Via Sparano,172
Ingresso libero
Info: Tel. 0805246864

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VENERDÌ 17 APRILE 2015, ORE 18

Concerto: HRAND NAZARIANTZ – un poeta armeno a Bari

relatori: Alessandro Cazzato, Cosma Cafueri, Maria Cristina Caldarola, Nicola Scardicchio

Essere Fratelli – Composizione del M° Nicola Scardicchio su testo del poeta Hrand Nazariantz

Luca Simonetti, baritono
Francesco Lasorsa, flauto
Lidia Valerio, clarinetto
Fabricio Liardi, fagotto
Davide Saturno, corno

Libreria Laterza – Via Dante Alighieri,53
Ingresso libero
Info: Tel. 0805211714

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MERCOLEDÌ 22 APRILE 2015, ORE 16,30

Concerto: HRAND NAZARIANTZ – un poeta armeno a Bari

Saluto del Direttore del Conservatorio M° Gianpaolo Schiavo
relatore: Pierfranco Moliterni

Composizioni
Rosalba Lamacchia
Armenia
Alberto Signorile
Armenian Song
Dominga Giannone
Hope
Selim Maharez
Nenia

Olga Shytso, soprano
Francesco Lasorsa, flauto
Lidia Valerio, clarinetto
Michele Saracino, violino
Paola De Candia, violoncello
Ioana Maria Valeanu, percussioni
Luca Simonetti, voce recitante

Salone degli Affreschi – Palazzo Ateneo Piazza Umberto I, Bari
Ingresso libero

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VENERDÌ 6 NOVEMBRE 2015, ORE 16,30

Concerto: HRAND NAZARIANTZ – un poeta armeno a Bari

Saluto del Direttore del Conservatorio M° Gianpaolo Schiavo
relatore: Pierfranco Moliterni

Composizioni
Luigi Capuano
Vento d’Armenia
Hadi Kadkhodazadeharani
Alla tavola di Bacco
Vittorio Manfredi
Polvere d’Hayastan
Diego Pugliese
Tonale e un quarto

Olga Shytso, soprano
Francesco Lasorsa, flauto
Lidia Valerio, clarinetto
Michele Saracino, violino
Paola De Candia, violoncello
Ioana Maria Valeanu, percussioni
Luca Simonetti, voce recitante

Salone degli Affreschi – Palazzo Ateneo Piazza Umberto I, Bari
Ingresso libero

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