Cinquanta sfumature di marrone. Recensione semiseria di un best-seller diventato un film

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di Valerio Giancaspro

Oggi vi parlerò di un romanzo molto intrigante da cui recentemente è stato tratto un film il cui titolo, medesimo del romanzo, è Cinquanta Sfumature di Marrone. Il romanzo è stato pubblicato nel 2011 dalla celeberrima autrice inglese Erika Mitchell che però si firma sotto il segretissimo pseudonimo di E L James. L’autrice ha anche pubblicato altri due romanzi dal titolo “50 Sfumature di Marrone Scuro” e “50 Sfumature di Marrone Rossiccio” che completano la trilogia dall’originalissimo titolo “50 Sfumature”. I tre romanzi hanno avuto tantissimo successo vendendo oltre 35 milioni di copie negli Stati Uniti. Il successo è stato successivamente replicato nel mondo intero con vendite di oltre 70 milioni di copie. Interessante notare come prima di essere conosciuta come James la Mitchell scriveva sotto lo pseudonimo di “Snowqueen’s Icedragon” ovvero “il drago di ghiaccio della regina delle nevi”, un nome sicuramente impegnativo.

La trama del romanzo è originale ed accattivante. La sfigata Anastasia “Ana” (non sto scherzando si chiama veramente Ana!) è una ragazza di 21 anni, studentessa presso la Washington State University di Vancouver. La sua migliore amica Katherine “Kate”, con cui condivide l’appartamento, scrive per il giornale studentesco dell’università. Kate, per via di un improvviso mal di schiena, chiede ad Ana di intervistare Christian “Coso” Grey, 27 anni, attraente imprenditore di successo con l’hobby del dressage, nota disciplina equestre. Ana non puo’ credere alle sue orecchie e si precipita ad intervistare Coso, trovandolo in effetti molto attraente. Ana piace a Coso e Coso piace ad Ana.

Coso decide di far provare il dressage ad Ana e le mostra l’attrezzatura. Ana non conosce il dressage però si mostra disponibile perchè l’attrezzatura le piace. Tuttavia Coso insiste che prima di provare a fare il dressage Ana deve firmare un paio di contrattini. Il primo che le vieta di pubblicare su Facebook il selfie che si è fatta seduta a gambe all’aria sul cofano della Ferrari di Coso, ed il secondo in cui lei si impegna a dedicarsi all’ippica. Ana rivela a Coso che lei non si intende molto di cavalli ma Coso la rassicura dicendole che la prima cavalcata la farà con lui.

I due trascorrono diverse settimane assieme, finchè Ana non realizza che il dressage in fondo non le piace, e lo molla.

Come potete vedere la storia è molto avvincente. Quindi consiglio a tutti di leggere questa trilogia mozzafiato. Una volta lette le prime pagine non riuscirete a fermarvi, nel vero senso della parola. Per i non lettori segnaliamo il film “50 Sfumature di Marrone” tratto dall’omonimo romanzo, attualmente in proiezione nei migliori cinema. Per i più piccini invece è stata prodotta una specifica App.

Visto l’enorme successo l’autrice pubblicherà altri 8 volumi dedicati a questa romantica storia d’amore dalle mille sfumature. Il volume finale si intitolera’ “Senza piu’ sfumature” ed avrà come target un’audience piu’ adulta.

Correte in libreria!!!

*Valerio Giancaspro, pugliese di Molfetta (Bari), dopo la laurea in Architettura presso il Politecnico di Bari, la partecipazione ad un progetto di ricerca del Politecnico Federale di Zurigo e un Master in Business Administration presso The Open University di Milton Keynes (Inghilterra), ha iniziato un percorso professionale che lo vede oggi impegnato come Development Manager per l’inglese McArthurGlen Group. Grande viaggiatore in Europa e nel resto del mondo per lavoro e per passione, non ha mai interrotto il suo rapporto con la terra d’origine dove torna con piacere non appena i suoi molteplici impegni gli lasciano del tempo libero. Estimatore del patrimonio culturale, ambientale ed enogastronomico del Sud Italia, ha condiviso con gli altri membri della Redazione di Famedisud l’idea di un progetto editoriale che potesse promuovere la più ampia conoscenza di uno straordinario contesto territoriale non di rado ‘invisibile’ ai più, talvolta persino agli stessi meridionali. I suoi interventi sul magazine vogliono a volte essere degli sguardi ironici e divertiti fuori dal Sud su temi che riguardano tutti.
latuapubblicita2
 

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