Olivo Barbieri e Luca Panaro, da Bari in streaming. I ritratti di Donatella Zito

olivo barbieri

Olivo Barbieri – Ph. © Donatella Zito – FdS: courtesy dell’Autrice

Lo scorso 17 ottobre, presso la sala video-conferenze del Politecnico,  il celebre fotografo e artista Olivo Barbieri e il critico d’arte Luca Panaro  sono stati ospiti dell’incontro introduttivo al workshop “La percezione della rappresentazione” che li vede nel ruolo di docenti. La tre giorni (in corso fino al 19 ottobre) è stata organizzata dal Museo della Fotografia  del Politecnico di Bari. Nel primo appuntamento con il pubblico Luca Panaro ha inquadrato l’opera di Olivo Barbieri nel contesto internazionale, proiettando immagini di altri autori affini alla sua ricerca, mentre nel pomeriggio Olivo Barbieri ha mostrato e commentato alcuni dei suoi più recenti lavori. FAME DI SUD vi mostra la registrazione in streming relativa all’incontro introduttivo del workshop insieme ai ritratti d’eccezione con cui la fotografa Donatella Zito ama ”indagare” i volti degli ospiti ‘celebri’ del Museo della Fotografia e dei moderatori degli incontri alla ricerca di quegli attimi di “verità” che sfuggono a qualsiasi inevitabile formalismo di circostanza.

Olivo Barbieri, considerato uno dei più importanti artisti italiani contemporanei, ha dialogato con il critico d’arte Luca Panaro sullo stretto rapporto che lega la fotografia alla sua rappresentazione, dal libro, la forma più congeniale per articolare un progetto visivo, fino alle nuove tecnologie. Dopo un primo incontro con il pubblico il programma prevede due giornate di workshop, durante le quali Olivo Barbieri parla della serie site specific_2003 2013 (progetto che coinvolge 40 città nel mondo), recentemente pubblicata in un libro edito da Aperture. A completare il dibattito è prevista la proiezione di alcuni dei film girati da Barbieri negli ultimi anni. Parallelamente a Luca Panaro tocca il compito di introdurre l’opera fotografica di Olivo Barbieri, partendo dai primi lavori, realizzati nel 1978, passando per gli anni Ottanta e Novanta fino al Duemila, con le serie Artificial Illuminations (1985-1996) e Virtual Truths (1996-2002). Un’occasione per collocare la ricerca dell’artista in un più ampio contesto, guardando all’opera di altri autori internazionali che si esprimono attraverso l’immagine.

IL VIDEO DELL’INCONTRO CON OLIVO BARBIERI E LUCA PANARO

LA PHOTO GALLERY DI DONATELLA ZITO

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