Galileo. Infiniti Novi Mondi. Debutta in Puglia il nuovo lavoro musicale di Federico Bonetti Amendola

facebook twitter instagram vimeo youtube google+ linkedin

Galileo_Galilei_2

Galileo Galilei in un ritratto del Tintoretto, 1605

di Redazione FdS

Il 17 novembre 2017, alle ore 19.00, andrà in scena a Modugno (Bari) in anteprima nazionale “Galileo. Infiniti novi mondi”, l’ultimo lavoro musicale del compositore Federico Bonetti Amendola. L’evento avrà luogo nella sede dell’industria Tecnoacciai, insolita ma suggestiva location per un concerto, e sarà introdotto dal saluto dei promotori dell’iniziativa Domenico De Bartolomeo e Graziano Bianco, rispettivamente Presidente di Confindustria Bari Bat e Coordinatore del Club Cultura. Organizzata dal Club Imprese per la Cultura di Confindustria Bari e BAT con Aer Arts Associazione di Milano, la serata si chiuderà con una conversazione tra la giornalista scientifica Elisabetta Durante, la Vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Speranza Falciano e l’imprenditrice Claudia Marciano, su Galileo Padre della Scienza Moderna e Padre dell’Innovazione.

“Galileo. Infiniti novi mondi”, composta da Federico Bonetti Amendola con la collaborazione scientifica del Museo Galileo e la consulenza ai testi di Sara Bonechi, si ispira alla personalità umana e scientifica di Galileo e si articola in scene da concerto per baritono, attore e piccola orchestra. Il filo conduttore, narrato dall’attore William Volpicella, è un racconto basato sugli scritti dello scienziato che rievoca gli eventi salienti della sua vita. Il baritono Giuseppe Naviglio sarà la voce di Galileo, con l’Orchestra di Santa Teresa dei Maschi diretta da Sabino Manzo.

Le memorie assalgono Galileo mentre, solo e cieco, è nella casa in Arcetri, carcere della sua vecchiaia. Vividi sono i ricordi: la figlia Virginia e il dolore per la sua morte, la sentenza emessa dal Sant’ Uffizio, l’aspro contrasto tra scienza e teologia e poi osservazioni, scoperte, “inventioni”, esperimenti, strumenti. Galileo abbraccia l’Universo nella sua mente e, nel finale, ne sembra presagire quelle voci profonde e quei segnali estremi che oggi la scienza, anche grazie a lui, sa cogliere nel suo inarrestabile viaggio verso infiniti «novi mondi».

Tecnoacciai, Modugno (Bari)
via delle Mammole 30
ore 19.00
Ingresso ad inviti con prenotazione gratuita e obbligatoria scrivendo a clubcultura@confindustria.babt.it o telefonando allo 080 5467731
IL LUOGO

 
latuapubblicita2
 

Rispondi

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono segnalati *

*

Torna su