Al via la 9a edizione del Bari International Film Festival. Il Programma generale

Bari International Film Festival (Bif&st) | Bari, 21-28 aprile 2018

Bari International Film Festival (Bif&st) | Bari, 21-28 aprile 2018

di Redazione FdS

Dal 21 al 28 aprile si svolge nel capoluogo pugliese il Bari International Film Festival (Bif&st), la cui nona edizione sarà dedicata al grande regista Vittorio Taviani, a pochi giorni dalla sua scomparsa. Più volte ospite del festival, il cineasta nel 2011 fu insignito con suo fratello Paolo del “Federico Fellini Platinum Award”. Anche quest’anno, come sempre negli ultimi nove anni, si annuncia una forte presenza del cinema italiano ma, come ha precisato il direttore artistico Felice Laudadio, “mai come quest’anno” molto intensa sarà la presenza di pellicole straniere, soprattutto nell’ambito della sezione Panorama internazionale che con le Anteprime serali avrà la sua sede privilegiata al Teatro Petruzzelli; il Multicinema Galleria sarà invece il principale luogo di riferimento per il cinema italiano; al Circolo Barion si terranno gli inconti con gli autori e gli attori; al Palazzo ex Poste i laboratori formativi; al Colonnato dell’ex Provincia avrà sede la mostra su Nuovo cinema Paradiso, il film di Giuseppe Tornatore che ebbe proprio a Bari la sua anteprima mondiale 30 anni fa, nel 1988, prima del trionfo a Cannes nel 1989 e del Premio Oscar nel 1990. Una cinquantina circa sono quest’anno i giornalisti stranieri accreditati per l’assemblea della FIPRESCI, la federazione mondiale dei critici di cinema, e oltre un centinaio i giornalisti italiani, fra i quali i delegati all’assemblea del Sindacato nazionale critici cinematografici.

Il programma del Festival è stato presentato nel dettaglio lo scorso 13 aprile presso la Casa del Cinema di Roma dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dal presidente dell’Apulia Film Commission Maurizio Sciarra e dall’ideatore e direttore del Bif&st Felice Laudadio. “La cultura è il principale motore dello sviluppo civile, ma anche economico, di una comunità – ha dichiarato Emiliano. – Questi investimenti alimentano l’attrattività della Puglia, che è una regione dove la bellezza e l’ambiente vengono difesi, i diritti delle persone tutelati, la creatività è considerata un elemento di progresso, dove la cultura è disponibile e fruibile da parte di chiunque. Proprio come nel caso del Bif&st, festival di popolo, non solo di star o grandi registi. Un festival con una partecipazione enorme di pubblico e di giovani, che imparano a conoscere il cinema in tutti i suoi aspetti. Il Bif&st è come un grande copione cinematografico, perché racchiude in sé una storia che offre una vetrina del cinema italiano come non ce ne sono in altri luoghi”. E Laudadio ha aggiunto: “Posso convintamente sostenere che per l’edizione di quest’anno abbiamo potuto selezionare film assolutamente straordinari per il Panorama e le Anteprime internazionali.”

PROGRAMMA [scarica in PDF]

Teatro Petruzzelli

Le Anteprime internazionali – In questa sezione non competitiva il Teatro Petruzzelli ospiterà sette film in anteprima italiana assoluta e un Cine-concerto.

ROMAN J. ISRAEL, ESQ. (End of Justice: nessuno è innocente) di Dan Gilroy con Denzel Washington,  Colin Farrell – USA 2017, 122’ (Warner Bros Entert.) – 21 aprile

La carriera di Roman J. Israel, un determinato avvocato difensore interpretato da Denzel Washington, è stata caratterizzata da un tenace attivismo: la sua vita viene stravolta quando una serie di inaspettati eventi si scontrano con i suoi ideali. Colin Farrell affianca il protagonista nel ruolo di un ricco e ambizioso avvocato che assume Roman nel suo studio legale.

ARMANDO TROVAJOLI, LA MUSICA TRA TEATRO E CINEMA – Cine-concerto con Rita Marcotulli al pianoforte, Peppe Servillo alla voce, Luciano Biondini alla fisarmonica, Daniele Tittarelli al sax, Ares Tavolazzi al contrabbasso, Alessandro Paternesi alla batteria, Enrico Rava alla tromba. Una produzione originale del Festival Creuza de Mà – Musica per Cinema, ideata da Gianfranco Cabiddu, con la direzione musicale di Rita Marcotulli. Evento speciale introdotto da Pippo Baudo, grande amico e estimatore di Trovajoli. Oltre ai film, il programma serale del Teatro Petruzzelli prevede dunque questo evento speciale della durata di 90’ in ricordo del grande Maestro nel centenario della nascita, con proiezione di immagini dai suoi film e le sue musiche e le sue canzoni, trascritte e arrangiate in una veste nuova, e affidate all’esecuzione di grandi musicisti, in omaggio alla passione di Trovajoli per il jazz che fra l’altro curò le musiche di quasi tutti i film diretti da Ettore Scola, presidente onorario del Bif&st e presidente effettivo fino alla sua scomparsa. Verrà inoltre presentata l’ultima intervista audiovisiva rilasciata dal Maestro (17’) per il Bif&st 2013, pochi giorni prima della sua scomparsa. Il tributo comprenderà inoltre il documentario Armando Trovajoli. Cent’anni di musica di Mario Canale e Annarosa Morri, che verrà presentato al Mulcinema Galleria alle 17 del 21 aprile in Sala 1.

UNSANE di Steven Soderbergh con Claire Foy, Joshua Leonard, Juno Temple, Amy Irving, Aimee Mullins, Jay Pharoah – USA 2018, 97’ (20th Century Fox) – 23 aprile

Sawyer Valentini è una giovane donna, vittima di uno stalker, che decide di lasciare la sua Boston e tentare di rifarsi una vita in un’altra città. Quando però, cercando conforto da una terapista, viene costretta alla permanenza forzata in un istituto psichiatrico, dovrà confrontarsi con la sua più grande paura… È reale o frutto della sua mente?

THE REPORTS ON SARA AND SALEEM di Muayad Alayan con Sivane Kretchner, Adeeb Safadi – Palestina-Germania-Olanda-Messico 2017, 131’ – 24 aprile

Gerusalemme. Una relazione extraconiugale tra una donna israeliana e un uomo palestinese assume una pericolosa dimensione pubblica quando i due vengono avvistati nel momento sbagliato nel posto sbagliato. Tra colpi di scena e circostanze imprevedibili, Sarah e Saleem si ritrovano coinvolti in una situazione più grande di loro, che trascende le responsabilità familiari per diventare un caso politico.

LA DOULEUR di Emmanuel Finkiel con Mélanie Thierry,  Benoît Magimel, Emmanuel Bourdieu – Francia 2017, 125’ – 25 aprile

1944: nella Francia occupata dai nazisti, Marguerite, giovane e talentuosa scrittrice, è membro attivo della Resistenza assieme a suo marito Robert Antelme. Quando quest’ultimo viene deportato dalla Gestapo, Marguerite intraprende una disperata lotta per liberarlo. Instaura un’inquietante relazione con Rabier, collaboratore del governo di Vichy, e corre rischi terribili per salvare Robert, in un intricato dedalo di incontri e inseguimenti per le strade di Parigi.

DER HAUPTMANN (The Captain) di Robert Schwentke con Max Hubacher, Milan Peschel, Frederik Lau – Germania-Polonia-Francia, 2018, 118’ – 26 aprile

1945. Gli alleati obbligano l’esercito tedesco a ritirarsi. Nel frattempo, un disertore ruba l’identità al proprio capitano e convince altri soldati a unirsi a lui in una missione speciale. È così che la caccia ha inizio. Questo film è inserito anche nella sezione competitiva “Panorama internazionale”.

PRIMA CHE LA NOTTE di Daniele Vicari con Fabrizio Gifuni e Lorenza Indovina –  Italia 2018, 119’ – 27 aprile

Pippo Fava è stato un artista poliedrico oltre che un grande cronista del suo tempo. Nel 1980 gli viene affidata la direzione di un giornale a Catania e praticando una idea di giornalismo libera crea una vera e propria scuola di giornalismo insieme a giovanissimi praticanti che daranno vita al mensile I siciliani. Per questo Fava verrà ucciso, ma i suoi allievi continueranno la sua opera.

ULTIMO TANGO A PARIGI di Bernardo Bertolucci con Marlon Brando, Maria Schneider, Jean-Pierre Léaud, Maria Michi, Massimo Girotti – Italia-Francia 1972, 129’ – 28 aprile, ore 20.30 – Anteprima della versione restaurata nel 2018 dalla Cineteca Nazionale – CSC.

Un uomo, rimasto vedovo della moglie suicida, si aggira per Parigi in preda a una irrefrenabile malinconia, dovuta, oltre che alla perdita della sua compagna, a un passato confuso e alla perdita della giovinezza. L’incontro con una giovanissima ragazza borghese e il loro fulmineo rapporto sessuale cambierà la vita di entrambi. Ma l’uomo sembra imprigionato in una sorta di ossessione erotica, che solo in un primo tempo è condivisa dalla giovane donna.

Quella in programma al Teatro Petruzzelli di Bari il prossimo 28 aprile sarà l’anteprima mondiale di Ultimo tango a Parigi nell’edizione restaurata in 4k dal grande autore della fotografia Vittorio Storaro (3 volte Premio Oscar) per la Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia. Il leggendario film di Bertolucci – 2 candidature ai Premi Oscar, un premio ai Nastri d’argento, un premio ai David di Donatello e 2 candidature ai Golden Globes – verrà distribuito in maggio nelle sale cinematografiche a cura della CSC Distribution. Un evento di eccezionale importanza. Il film, considerato oggi un classico della storia del cinema, suscitò scandalo alla sua uscita; la censura avviò un procedimento penale contro la pellicola che sfociò nella condanna al rogo del film, decretata il 29 gennaio 1976, per poi essere riabilitata nel 1987. Ultimo tango a Parigiebbe un enorme successo di pubblico, che portò il film a piazzarsi secondo negli incassi della stagione 1972-1973 in Italia e poi, una volta riabilitato nel 1987, a divenire il più grande incasso di sempre per il cinema italiano con circa 87 miliardi di lire. Al 2016 il film di Bertolucci risulta essere il film italiano di maggior successo della storia in Italia per numero di biglietti staccati con ben 15.623.773 spettatori paganti. Nel 2002 l’American Film Institute lo ha inserito al 48º posto della lista dei “100 migliori film sentimentali di tutti i tempi”.

NUOVO CINEMA PARADISO. 30 ANNI DOPO
Alle ore 16.00 del 28 aprile al Teatro Petruzzelli verrà presentata, introdotta dal regista, l’edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna di Nuovo cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore  (125’) che 30 anni fa, il 29 settembre 1988, ebbe a Bari – al Cinema Oriente allora esistente – la sua prima trionfale anteprima mondiale assoluta presente l’intero cast (Philippe Noiret, Jacques Perrin, Brigitte Fossey, Salvatore Cascio, Antonella Attili, oltre al compositore Ennio Morricone e ai produttori Franco Cristaldi e Alexandre Mnouchkine).

Panorama internazionale

Verranno presentati in concorso 12 film provenienti da tutto il mondo e presentati al Bif&st in anteprima italiana o internazionale. Una giuria del pubblico – composta da 30 spettatori selezionati e presieduta dallo scrittore e sceneggiatore Gianrico Carofiglio – attribuirà i seguenti riconoscimenti:

Bif&st International Award per il miglior regista
Bif&st International Award per il miglior attore protagonista
Bif&st International Award per la migliore attrice protagonista.

Questi i film selezionati:

HVA VIL FOLK SI (What Will People Say/Cosa dirà la gente) di Iram Haq con Maria Mozhdah, Adil Hussain, Ekavali Khanna – Norvegia-Germania-Svezia 2017, 108’ (Lucky Red) – 22 aprile

La sedicenne Nisha vive una doppia vita: a casa e in famiglia è la perfetta figlia pachistana, ma con gli amici è una normale adolescente norvegese. Quando il padre sorprende Nisha a letto con il suo ragazzo, i genitori decidono di portarla in Pakistan, dove non è mai stata, per adattarsi alla cultura e alle tradizioni della famiglia.

CHARMØREN (The Charmer) di Milad Alami con Ardalan Esmaili, Soho Rezanejad, Susan Taslimi, Lars Brygmann – Danimarca-Svezia-Francia, 2017, 100’ – 23 aprile

Un intenso dramma psicologico che ruota intorno a Esmail, giovane iraniano alla ricerca di altre donne che possano aiutarlo a rimanere in Danimarca. Quando il tempo a sua disposizione sta per scadere, Esmail si innamora, ma il suo passato torna a galla.

UNE PART D’OMBRE di Samuel Tilman con Fabrizio Rongione, Myriem Akheddiou, Yoann Blanc – Belgio-Svizzera-Francia 2017, 90’ – 23 aprile

David è un giovane padre di famiglia, è felice: ha una moglie che lo ama, due figli adorabili e un gruppo di amici molto unito con il quale va in vacanza. Al ritorno da una vacanza con gli amici sui Vosgi, David è interrogato dalla polizia per via di un omicidio. In poco tempo, l’inchiesta mostra come, a dispetto dell’apparenza, la vita di David non è così limpida. Il dubbio inizia a farsi strada e si creano delle fazioni. Se, all’inizio, prevale la solidarietà, la coesione del gruppo comincia a mostrare sempre più crepe. Subito, sorgono i primi sospetti.

FORTUNA di Germinal Roaux con Bruno Ganz, Kidist Siyum, Stéphane Bissot – Svizzera-Belgio 2018, 106’ – 24 aprile

Fortuna, giovane ragazza etiope, non sa più nulla dei suoi genitori da quando hanno attraversato il Mediterraneo. Assieme ad altri rifugiati, riesce a trovare riparo per l’inverno all’interno di un monastero cattolico in Svizzera. Mentre attende che le autorità decidano del suo destino, scopre di essere incinta. La decisione che Fortuna sarà costretta a prendere e l’arrivo dei rifugiati desteranno non poche preoccupazioni.

BARLEY FIELDS ON THE OTHER SIDE OF THE MOUNTAIN di Tian Tsering con Tsering Choekyi, Pema Chokey, Samten Dhondup, Jamyang Choezom – Gran Bretagna 2017, 88 – 24 aprile

Nelle remote montagne del Tibet, una giovane ragazza deve scegliere se sostenere la sua famiglia, dopo la deportazione politica di suo padre, o unirsi a un gruppo di suore in un viaggio per combattere l’oppressione e raggiungere la libertà.

DEN 12.MANN (The 12th Man) di Harald Zwart con Thomas Gullestad, Jonathan Rhys Meyers, Marie Blockhus – Norvegia 2017, 135’ – 25 aprile

Erano 12 sabotatori norvegesi. I nazisti ne sterminarono 11. Questa è la storia vera dell’unico che riuscì a fuggire, aiutato dalla popolazione, pur fra mille rischi…

VOINA ANNY (Anna’s War) di Aleksej Fedorčenko con Marta Kozlova, Russia 2018, 75’ – 25 aprile

1941: Anna ha solo sei anni quando, durante lo sterminio nazista degli ebrei, l’intera sua famiglia viene uccisa. La bambina riesce miracolosamente a sopravvivere grazie alla mamma, che le fa coraggiosamente scudo con il suo corpo. Anna si nasconde così nel camino dell’ufficio del comandante nazista, senza cibo né acqua, sola e impaurita. Inizia una lotta per la vita che dura oltre due anni, una battaglia contro il grande, terribile mondo degli adulti. La storia di una guerra vinta da una ragazzina ebrea.

XOLO di Giuseppe Valentino con Angela Neiman, Baptiste Eliçagaray, Marco Tizianel, Raimondo Brandi – Italia 2017, 78’ – 26 aprile

Sud dell’Italia. Rosa è una donna con un difficile passato che vive in una roulotte in campagna. La sua vita, tutto quello che possiede lo deve a Gino. L’uomo é proprietario di coltivazioni e una pompa di benzina dove lavora la donna. Quando Rosa incontrerà Nathaniel, un francese alle dipendenze di Gino, il destino della donna cambierà radicalmente.

TO TELEFTAIO SIMEIOMA (The Last Note) di Pantelis Voulgaris con Andreas Konstantinou, Andre Hennicke, Melia Kreiling, Tasos Dimas – Grecia 2017, 117’ – 26 aprile

1° maggio 1944: la storia della fucilazione di 200 partigiani e comunisti greci da parte degli occupanti tedeschi a Kaisariani, che si vendicano così per l’imboscata tesa ai nazisti dalla resistenza greca.

DER HAUPTMANN (The Captain) di Robert Schwentke con Max Hubacher, Milan Peschel, Frederik Lau – Germania-Polonia-Francia, 2018, 118’ – 26 aprile

Questo film  per una precisa scelta del direttore del Bif&st è stato collocato anche nelle “Anteprime Internazionali” (vedi sopra).

UN PAS IN URMA SERAFIMILOR (One Step Behind the Seraphim) di Daniel Sandu con Ştefan Iancu, Vlad Ivanov, Ali Amir – Romania 2017, 147’ – 27 aprile

Romania, giorni d’oggi. Il quindicenne Gabriel decide di prendere i voti ed entra in un seminario ortodosso. Dopo aver compreso quanta corruzione si nasconda all’interno del sistema, il consiglio scolastico lo etichetta come ribelle assieme ad altri suoi tre compagni. Intrappolati in una strenua lotta per il potere, gli studenti comprendono che per sopravvivere in seminario dovranno imparare a mentire, rubare, tradire.

VENT DU NORD di Walid Mattar con Philippe Rebbot, Mohamed Amine Hamzaoui, Francia-Tunisia-Belgio, 2018, 91’ – 27 aprile

Nord della Francia. La fabbrica di Hervé viene trasferita all’estero, ma lui è l’unico operaio a non preoccuparsene, dal momento che ha altri piani: diventare pescatore e trasmettere la stessa passione a suo figlio. Alla periferia di Tunisi, dove la fabbrica trova sede, il disoccupato Foued è convinto di aver trovato un modo per prendersi cura della madre malata e conquistare il cuore della donna che ama. I destini di Hervé e Foued si rispecchiano e richiamano vicendevolmente.

Eventi speciali al Teatro Petruzzelli

LA LUCIDA FOLLIA DI MARCO FERRERI di Anselma Dell’Olio con Marco Ferreri, Ornella Muti, Andréa Ferréol, Roberto Benigni – Italia 2017, 80’ – 21 aprile, ore 17.00

Un viaggio nel cosmo unico – insieme sovrannaturale e terragno – dell’autore. Un uomo che abbandona gli studi di veterinaria ma mai gli animali, scegliendo di occuparsi principalmente dell’essere umano nella sua essenzialità corporea e desiderante. Per avvicinare al mondo frastagliato e organico, per alcuni ostico di Ferreri, il film offre clip dei suoi film spagnoli, italiani e francesi. Ascoltiamo il controverso regista riflettere sulla nomea di “provocatore” che l’ha sempre seguito, perennemente accompagnato da censure, scandali, contestazioni, accuse velenose. Vi sono le risposte ironiche e taglienti, sue e dei suoi sostenitori più celebri e affezionati: Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Michel Piccoli, Philippe Noiret, e Ferreri stesso, Roberto Benigni, Hanna Schygulla, Isabelle Huppert, Andréa Ferreol, Ornella Muti, Dante Ferretti e del grande critico Serge Toubiana.

DUE PICCOLI ITALIANI di Paolo Sassanelli con Francesco Colella, Paolo Sassanelli, Dagmar Lassander, Rian Gerritsen, Marit Nissen – Italia-Islanda 2018, 94’ – 22 aprile, ore 16 – anteprima mondiale, fuori concorso

Il rocambolesco viaggio attraverso l’Europa di due amici un po’ naïf, Salvatore e Felice, in fuga da un paesino della Puglia, che si ritrovano catapultati in Olanda e poi in Islanda. Per la prima volta nella loro vita capiranno cosa significhi sentirsi vivi e felici. Attraverso qualche disavventura, e con l’aiuto prezioso di Anke, una donna stravagante, supereranno le proprie paure e inibizioni. Troveranno la gioia di vivere, l’affetto e anche l’amore, scoprendosi parte di una ‘famiglia moderna’, bizzarra e rassicurante al tempo stesso.

Lezioni di cinema

Alcune prestigiose personalità del cinema e della cultura terranno ogni mattina al Teatro Petruzzelli intorno alle 11.00, al termine di un film da loro diretto o interpretato, una Lezione di cinema. Queste le personalità invitate, con indicazione dei film che precederanno le loro Masterclasses:

21 aprile, h. 11 – Pierfrancesco Favino – A.C.A.B. – All Cops Are Bastards di Stefano Sollima
22 aprile, h. 11 – Pippo Baudo
23 aprile, h. 11 – Micaela Ramazzotti – Anni felici di Daniele Luchetti
24 aprile, h. 10.45 – Antonio Albanese – Qualunquemente con Antonio Albanese
25 aprile, h. 11.30 Mario Martone – Il giovane favoloso di Mario Martone
26 aprile, h. 10.45 – Margarethe von Trotta con Gianrico Carofiglio, Giancarlo De Cataldo, Michele Emiliano –Il lungo silenzio di Margarethe von Trotta
27 aprile, h. 11 – Vittorio Storaro – Il conformista di Bernardo Bertolucci
28 aprile, h. 12 – Bernardo Bertolucci – Strategia del ragno di Bernardo Bertolucci.

“Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence”

I sette riconoscimenti con il profilo di Federico Fellini – disegnato da Ettore Scola e riprodotto in platino dai nostri tradizionali sponsor Monile e MarioMossaGioielliere – verranno conferiti all’attore Pierfrancesco Favino, all’attrice Micaela Ramazzotti, all’attore/regista Antonio Albanese, al regista Mario Martone, all’autore della fotografia Vittorio Storaro e al regista pluripremiato con l’Oscar Bernardo Bertolucci al quale sarà consegnato da un altro Premio Oscar, Giuseppe Tornatore. A Pippo Baudo verrà conferito il “Federico Fellini Platinum Award for Artistic Excellence”.

Multicinema Galleria

ItaliaFilmFest – Lungometraggi in concorso

La giuria stabile del Bif&st composta da 9 critici – Francesco Alò (Il Messaggero), Valerio Caprara (Il Mattino), Paolo D’Agostini (La Repubblica), Francesco Gallo (ANSA), Alessandra Levantesi Kezich (La Stampa), Paolo Mereghetti (Corriere della Sera), Franco Montini (presidente SNCCI), Federico Pontiggia (Il Fatto Quotidiano e La Rivista del Cinematografo), Silvana Silvestri (Il Manifesto) – ha attribuito i seguenti riconoscimenti scegliendo fra i migliori film italiani dell’anno selezionati dal direttore e passati nelle sale o nei festival internazionali da aprile 2017 al 5 aprile 2018:

Premio Mario Monicelli per il miglior regista a Gianni Amelio per La tenerezza
Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore a Domenico Procacci e Matteo Rovere per Smetto quando voglio-Ad honorem di Sydney Sibilia
Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto a Marco Pettenello e Andrea Segre per L’ordine delle cose di Andrea Segre
Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura a Susanna Nicchiarelli per Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli
Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Lucia Mascino per Amori che non sanno stare al mondo di Francesca Comencini
Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Renato Carpentieri per La tenerezza di Gianni Amelio
Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista a Anna Bonaiuto per Napoli velata di Ferzan Özpetek
Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista a Roberto Del Gaudio per L’equilibrio di Vincenzo Marra
Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche a Pivio e Aldo De Scalzi per Ammore e malavita dei Manetti Brothers
Premio Giuseppe Rotunno per il miglior autore della fotografia a Fabio Cianchetti per Dove non ho mai abitato di Paolo Franchi
Premio Dante Ferretti per la migliore scenografia a Deniz Göktürk Kobanbay e Ivana Gargiulo per Napoli velata di Ferzan Özpetek
Premio Roberto Perpignani per il miglior montaggio a Leonardo Alberto Moschetta per Napoli velata di Ferzan Özpetek
Premio Piero Tosi per i migliori costumi a Massimo Cantini Parrini per Riccardo va all’inferno di Roberta Torre
Premio Maria Pia Fusco per l’innovazione e la creatività a Lionello Cerri – premio speciale.

I vincitori parteciperanno, prima della proiezione dei loro film al Galleria, ad un Focus su… condotto da Franco Montini al Circolo Barion.

ItaliaFilmFest – Opere prime e seconde in concorso

Una giuria del pubblico – 30 spettatori selezionati, presieduta dallo scrittore e sceneggiatore Giancarlo De Cataldo – attribuirà i seguenti riconoscimenti ai 12 film italiani selezionati in concorso prescelti dal direttore artistico fra le migliori opere prime e seconde dell’anno uscite in sala o passate nei festival internazionali entro il 5 aprile 2018: Premio Ettore Scola per il regista della migliore opera prima o seconda; Premio Mariangela Melato per il cinema per la migliore attrice protagonista; Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista; Premio Nuovo IMAIE per l’attrice rivelazione; Premio Nuovo IMAIE per l’attore rivelazione. Questi i 12 film selezionati:

A Ciambra di Jonas Carpignano
Brutti e cattivi di Cosimo Gomez
Cuori puri di Roberto De Paolis
Gatta Cenerentola di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone
Hannah di Andrea Pallaoro
Figlia mia di Laura Bispuri
Il contagio di Matteo Botrugno, Daniele Coluccini
La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi
L’intrusa di Leonardo Di Costanzo
Sicilian Ghost Story di Fabio Grassadonia, Antonio Piazza
Tito e gli alieni di Paola Randi
Veleno di Diego Olivares

Eventi speciali al Galleria

BEATE di Samad Zarmandili con Donatella Finocchiaro, Maria Roveran, Paolo Pierobon, Lucia Sardo – Italia 2018, 95’ – 26 aprile – anteprima mondiale

Le operaie di una fabbrica del Nordest, che produce lingerie, stanno per essere licenziate. Poco lontano, un pugno di suore, abili nell’arte del ricamo e devote alla Beata Armida, rischiano di essere allontanate dall’amato convento. Per opporsi a un destino già segnato, operaie e suore s’inventano un “business” fuori dalle regole. Ma per salvare corpi e anime di tutte, serve forse un “miracolo…

DEI di Cosimo Terlizzi con Luigi Catani, Andrea Arcangeli, Martina Catalfamo, Fausto Morciano, Angela Curri – Italia 2017, 83’ – 21 aprile

Martino lavora tutte le notti con il padre alla ricerca di ferri vecchi ma vive conteso tra il desiderio di studiare filosofia e le complicate condizioni economiche della famiglia. Un giorno incontra un gruppo di amici dal carattere estroverso che lo introduce alla vita di città. Martino inizia così un percorso di consapevolezza tra la voglia di emancipazione e il suo legame con la natura.

ARMANDO TROVAJOLI. CENT’ANNI DI MUSICA di Mario Canale e Annarosa Morri – Italia 2018, 90’ – 21 aprile

Il lungo racconto autobiografico di un musicista che ha segnato con la sua opera quasi un secolo. Trovajoli parla con tono leggero delle sue passioni: Bach, Mozart. L’amore per il jazz. la musica per il cinema e le commedie musicali. Un ritratto molto personale ma anche una grande lezione sulla musica del 900 e sul cinema fatta da un artista che ha composto musiche indimenticabili.

L’ESTATE DI BRUNO CORTONA – Castiglioncello nell’anno del “Sorpasso” di Gloria De Antoni con Alfio Contini, Paola Gassman, Giancarlo Magalli, Ettore Scola, Catherine Spaak – Italia 2012, 47’ – Tributo a Dino Risi – 22 aprile

Il Sorpasso, capolavoro della commedia all’italiana e film di culto per come ha interpretato gli anni del boom, nel 2012 ha compiuto mezzo secolo. E’ nata da qui l’idea di questo documentario che lega storia e memoria del cinema col filo della voce fuori campo di Paolo Ferrari: nel film era la voce di Roberto (Jean Louis Trintignant), il giovane passeggero dell’Aurelia Sport di Bruno Cortona.

THE FABULOUS TRICKSTER di Luigi Cinque, Italia 2017, 95’ – 27 aprile anteprima mondiale, con – a seguire – un Concerto dedicato a Antonio Infantino, il famoso musicista, poeta e artista lucano recentemente scomparso. In collaborazione con la Lucana Film Commission.

IO SONO QUI di Gabriele Gravagna, Italia 2017, 33’, documentario Unicef – 21 aprile

Che ne è dei migranti minori non accompagnati che sbarcano al porto di Palermo? Quali sono le loro storie? Perché partono? Cosa sappiamo realmente del loro viaggio? Io sono qui prova a rispondere a queste domande attraverso la testimonianza diretta di Dine, Magassouba e Omar: tre storie a lieto fine, piene di speranza e desiderio di riscatto da un futuro che sembrava essere già scritto.

Cinema & Scienza: Werner Herzog

Sull’onda dell’estremamente positiva esperienza svoltasi nel 2016 con il ciclo “Cinema & Scienza” patrocinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il Bif&st 2018 presenterà una rassegna di sette film documentari diretti dal grande regista tedesco Werner Herzog, al termine di ciascuno dei quali un insigne scienziato commenterà per e con il pubblico le immagini passate sullo schermo. Il ciclo, coordinato da Orsetta Gregoretti e Silvia Mattoni, dell’ufficio Comunicazione e Stampa del CNR, e organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi Aldo Moro di Bari e con il Politecnico di Bari, vedrà Margarethe von Trotta – insieme al critico Klaus Eder – impegnata a presentare i sette film di Herzog in programma al Multicinema Galleria che verranno commentati dagli scienziati Enrico Alleva, Massimo Caccia, Carlo Doglioni (presidente dell’INGV), Domenico Laforenza, Antonio Meloni, Massimiliano Pasqui, Guido Ventura, e da Vito Pertosa.

I film:

Lo and Behold: Reveries of the Connected World di Werner Herzog – USA 2016, 98’ – I Wonder Pictures
Into the Inferno di Werner Herzog. Con Werner Herzog, Clive Oppenheimer, Tim White, Adam Bobette, Yun Yong Gun – Gran Bretagna, Austria 2016, 104’ – un film Netflix
Cave of Forgotten Dreams di Werner Herzog. Con Werner Herzog, Charles Fathy, Jean Clottes, Julien Monney, Jean-Michel Geneste – Francia, Canada, USA, Gran Bretagna, Germania 2010, 95’
Encounters at the End of the World di Werner Herzog – USA 2007, 99’
Grizzly Man di Werner Herzog – USA 2005, 103’
The White Diamond di Werner Herzog – Germania- Gran Bretagna-Giappone, 2004, 87’ – Ripley’s Film
Fata Morgana di Werner Herzog. Con Lotte Eisner, Wolfgang Bachler, Manfred Eigendorf, Wolfgang Von Ungern-Sternberg – Germania 1970, 79’ – Ripley’s Film.

Verranno inoltre presentati tre altri contributi di e con Herzog, gentilmente concessi da Ripley’s Film:

Lezioni di cinema di Werner Herzog. L’orientamento nel cinema, 1991, 35’. Video
Lezioni di cinema di Werner Herzog. Su e con Volker Schlöndorff, 1991, 29’. Video
Una conversazione con Werner Herzog, 43’. Video

Cinema & Arte

Un binomio inscindibile che ha trovato, nella narrazione cinematografica, decine di capolavori che hanno saputo fondere le immagini dell’arte e quelle (in movimento) del cinema. Verranno presentati tre film significativi, uno dei quali – di Luca Verdone – in anteprima mondiale. Sarà un esperimento per immaginare un ben più ampio sviluppo di questa sezione nelle prossime edizioni del Bif&st:

THE GIRL WITH A PEARL EARRING (La ragazza con l’orecchino di perla) di Peter Webber, UK-Lussemburgo 2003, 95’
LE MEMORIE DI GIORGIO VASARI: UN ARTISTA TOSCANO di Luca Verdone, Italia 2016, 93’, anteprima mondiale
LA MIGLIORE OFFERTA di Giuseppe Tornatore, Italia 2013, 128’

Cinema & Musica: Luis Bacalov

Per onorare la memoria del Maestro Luis Bacalov, recentemente scomparso, verranno presentati quattro film fra i tanti da lui musicati. Il Premio Oscar Luis Bacalov, per altro, è stato direttore principale dell’Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto. Questi i film in programma:

IL POSTINO di Michael Radford, Italia 1994, 114’
DJANGO di Sergio Corbucci, Italia 1966, 94’
IL CONSIGLIO D’EGITTO di Emidio Greco, Italia 2002, 138’
HOTEL MEINA di Carlo Lizzani, Italia 2007, 119’

Cinema & Medicina

“Le relazioni tra cinema e medicina sono molteplici e hanno attraversato, da sempre, la storia della settima arte. Così come il cinema ha raccontato la sofferenza, la malattia, i successi, le gioie e le tragedie, la medicina ha veicolato i propri successi, le proprie incertezze, i dubbi e le certezze attraverso quello che resta uno dei più formidabili mezzi di diffusione della cultura. La cultura del sapere medico scientifico non è “altro” rispetto alla cultura del bello, dell’arte e del cinema, e l’incontro tra i due mondi consente a noi medici di essere più capaci di interpretare al meglio il nostro ruolo, perché cultura settoriale e “di parte”, solo scientifica, non è cultura. La conoscenza del mondo aiuta a strutturare il rapporto con il paziente che resta un obiettivo fondamentale della medicina, anche, e forse soprattutto, oggi, quando l’uso di tecnologie sempre più raffinate e invadenti rischia di mettere in secondo piano il rapporto personale che esprime quella capacità di cura che riesce ad essere davvero efficace. Sulla base di questi presupposti, il Bifest ospita la rassegna “Cinema e Medicina” che quest’anno – una sorta di anno zero che prelude a una collaborazione strutturata annuale – avrà incursioni diverse nelle varie branche della medicina, e che, oggi, si sviluppa toccando i temi dei disturbi dello spettro autistico del bambino e delle patologie degli organi di senso (vista e udito).”  Nicola Laforgia

Sabato 21 aprile, Multicinema Galleria, Sala 2:

– 10.00 Io sono Mateusz di Maciej Pieprzyca, Polonia 2013, 107’
A seguire incontro con il prof. Nicola Laforgia (Direttore Neonatologia Università) e la Prof.ssa Lucia Margari (Direttore Neuropsichiatria Infantile Università). Intervengono la prof.ssa Maria Elisabetta Baldassarre e il dott. Antonio Di Mauro, associazioni di genitori.
– 15.00 Non guardarmi, non ti sento di Arthur Hiller, USA 1989, 103’
A seguire incontro con il prof. Nicola Quaranta (Direttore Otorinolaringoiatria Università) e il prof. Giovanni Alessio (Direttore Clinica Oculistica Università). Intervengono il dott. Giuseppe Porro e il dott. Ugo Procoli.
18.00 Magnifica ossessione di Douglas Sirk, USA 1954, 108’
A seguire dibattito e discussione libera.

RETROSPETTIVE

La memoria, la storia: Festival Marco Ferreri

Per la grande retrospettiva dedicata a Marco Ferreri – in collaborazione con la Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia, RAI Teche e la Cineteca di Bologna – sono già stati a suo tempo annunciati i 34 titoli che la compongono, inclusi i lungometraggi, i cortometraggi, i documentari, i programmi realizzati per la TV e i documentari su Ferreri al quale verrà dedicata una grande mostra fotografica realizzata dall’Archivio fotografico della Cineteca Nazionale che, come ogni anno, si svilupperà all’aperto tutt’intorno al Teatro Petruzzelli.

La memoria, la storia: Festival Franco Cristaldi

Il 29 settembre 1988 fu presentato a Bari in anteprima mondiale, nell’ambito del festival EuropaCinema ideato e diretto da Felice Laudadio, il film di Giuseppe Tornatore Nuovo Cinema Paradiso che successivamente avrebbe ottenuto il Premio speciale della giuria del festival di Cannes e il Premio Oscar. È questo lo spunto da cui prende avvio il tributo dedicato al grande produttore Franco Cristaldi con 25 film da lui prodotti e con il documentario di Massimo Spano Franco Cristaldi e il suo cinema “Paradiso” (2008):

Incontri su Marco Ferreri e Franco Cristaldi

Il Circolo Barion ospiterà alle ore 19, dal 22 al 28 aprile, sette incontri dedicati alla figura e al lavoro di Marco Ferreri e di Franco Cristaldi coordinati dal critico francese Jean Gili.

Per gli incontri su Marco Ferreri è prevista la partecipazione di attori e attrici e altri collaboratori che con Ferreri hanno lavorato e di critici e autori di documentari sul grande cineasta, fra i quali Serge Toubiana, Andréa Ferréol, Nicoletta Ercole, Tilde Corsi, Maurizio Donadoni, Piera Degli Esposti, Anselma Dell’Olio, Mario Canale, Annarosa Morri, Fabian Cevallos, Francesca Dellera, Anna Melato.

Per gli incontri su Franco Cristaldi verranno invitati a parlarne Maurizio Nichetti, Marco Bellocchio, Giuseppe Tornatore, Lino Capolicchio, Domenico Procacci, Paola Pitagora, Antonella Attili, Ninni Panzera, Paolo Rossetti e naturalmente Zeudi Araya e Massimo Cristaldi.

Infine verranno presentati a La Feltrinelli due libri: uno sull’attrice Laura Morante di Stefano Iachetti e un secondo sul grande direttore della fotografia Luciano Tovoli. Verrà anche presentato l’ultimo numero della rivista “Bianco e Nero” dedicato a Andrea Camilleri (“Federico Fellini Award for Artistic Excellence” al Bif&st 2014).

Laboratori (Palazzo ex Poste – Università degli Studi)

Dopo la positiva esperienza degli innumerevoli seminari formativi svoltisi nei 9 anni passati verranno organizzati due laboratori di formazione con la partecipazione, per ciascuno dei due, di 30 giovani selezionati sulla base dei loro C.V.: un laboratorio dedicato al lavoro del direttore della fotografia, condotto da Luciano Tovoli; e un secondo dedicato alla critica cinematografica, condotto da un noto critico della stampa quotidiana, Paolo D’Agostini.

Conferenze stampa e incontri al Circolo Barion e al Colonnato della Provincia di Bari

Tutti i film presentati nelle diverse sezioni avranno le loro conferenze stampa al Barion, aperte anche al pubblico, il giorno successivo alla loro proiezione.

Questi gli incontri  al Colonnato della Provincia:

-Incontro sulle attività dell’Unicef (22 aprile, h. 17.30)
-Forum su Cina e cinema a cura dell’Apulia Film Commission (23 e 24 aprile, h. 16.00)
-100 libri a cura di Enzo Augusto (24 aprile, h.17.30)
-Nuovo IMAIE. La sua storia, le sue attività, con il presidente Andrea Micciché (27, h. 18.00)

IL BIF&ST PER LE SCUOLE

Dal 21 al 28 aprile la Sala 1 del Multicinema Galleria ospiterà ad ingresso gratuito per gli studenti delle scuole medie secondarie di Bari e provincia 8 film del Tributo dedicato a Franco Cristaldi.

Extra

Per la rassegna “Fuorinorma”, promossa dal critico e storico del cinema Adriano Aprà, il Bif&st ospiterà tre filmValzer di Salvatore Maira; N-Capace di Eleonora Danco; Sangue di Pippo Delbono, presentati dai registi Salvatore Maira e Eleonora Danco.

IL BIF&ST

Il Bif&st 2018, nona edizione del Bari International Film Festival, è posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, promosso dalla Regione Puglia – presidente Michele Emiliano; Assessorato all’Industria Turistica e Culturale retto da Loredana Capone; con la collaborazione del Comune di Bari, sindaco Antonio Decaro; prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission presieduta da Maurizio Sciarra, direttore generale Antonio Parente.

Presidente del Bif&st – ideato e diretto da Felice Laudadio –  è la regista Margarethe von Trotta, presidente onorario è Ettore Scola. Consulente della direzione direzione artistica: Fabio Ferzetti. Direttore organizzativo: Angelo Ceglie. RUP: Cristina Piscitelli. Coordinamento: Angela B. Saponari. Project manager: Serge D’Oria. Social: Toni Cavalluzzi, Berenice Di Matto.

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