Virtù e Conoscenza: un documentario e un premio dedicati allo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo

 
di Redazione FdS

Sabato 19 maggio 2018, alle ore 18.00, presso l’Auditorium del Museo Archeologico “Sigismondo Castromediano” di Lecce, proiezione del film-documentario “Virtù e conoscenza” per la regia di Agnese Correra (guarda il trailer in alto). Il film è stato prodotto da MediterraneaMente APS, con il contributo della Regione Puglia ed il patrocinio del Comune di Porto Cesareo (Lecce), allo scopo promuovere lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo”, valorizzare le diversità, facilitare il dialogo interreligioso e l’interscambio delle conoscenze, sensibilizzare sui temi della pace e della convivenza pacifica, delle pari opportunità e del rispetto dei diritti umani, per dare risonanza al territorio con le sue risorse umane ed il suo incommensurabile patrimonio paesaggistico, artistico e culturale.

Logo del premio "Virtù e Conoscenza"

Logo del Premio “Virtù e Conoscenza”

Agli stessi valori narrati dal film documentario si ispira l’Alto Riconoscimento “Virtù e Conoscenza”, assegnato a chi con l’ingegno e la sua opera meritoria ha dato lustro alla terra salentina e mediterranea, la cui terza edizione si terrà a Porto Cesareo (Lecce) il 22, 23, 24 giugno 2018. Il premio riproduce, con valore simbolico, una statuetta rappresentante il dio Thot, divinità egizia della scienza e della sapienza, risalente al VI secolo a.C., trovata in mare nel 1932 da un pescatore di Porto Cesareo, ora esposta nel Museo Nazionale della Magna Grecia di Taranto. Direttore artistico della manifestazione è Cosimo Damiano Arnesano.

VINCITORI DEL PREMIO VIRTU’ E CONOSCENZA 2018 SONO:

Romina Francesca Power: “Attrice e cantante di successo, da sempre innamorata del mare e della terra salentina, per il suo impegno politico e sociale profuso con passione nella salvaguardia della natura e dell’ambiente”.

Sud Sound System: “Band pioniera del raggamuffin italiano; per la loro originalità musicale, per il loro attivo impegno nella tutela dell’ambiente e del diritto alla salute, per il loro sostegno alle vittime del terremoto, per aver utilizzato il dialetto salentino come strumento di dialogo e comunicazione tra culture diverse”.

Giuliano Volpe: “Professore di archeologia e Rettore emerito dell’Università degli Studi di Foggia, Presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici del MiBACT, per il suo notevole impegno profuso nel campo della ricerca, formazione, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, per aver creduto sin dall’inizio al “Virtù e Conoscenza” presiedendone la Giuria Tecnica”.

Associazione Gi.U.Li.A: “Giornaliste Unite Libere Autonome, per lo sforzo quotidiano nella sensibilizzazione a tutto campo contro gli stereotipi di genere e in difesa del diritto d’informazione e dei diritti delle donne, per la loro presenza costante sul territorio con inchieste, diventate spesso “scomode” ma attraverso le quali la democrazia, la Costituzione e la pace trovano una piena legittimazione ed espressione”.

Fabiana Pacella: “Giornalista, amante della legalità e della libertà di informazione, per il suo quotidiano impegno nella lotta alla mafia, per le sue coraggiose inchieste sull’infiltrazione di Sacra Corona Unita e Ndrangheta nella politica, imprenditoria e finanza”.

Assunta Tornesello: “Docente di Oncologia ed Ematologia pediatrica in più Scuole di specializzazione universitaria, responsabile dell’Unità operativa di Oncologia dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, per le sue sconfinate doti umane ed il suo impareggiabile impegno nel campo delle malattie onco-ematologiche infantili”.

Antonio Di Gennaro: “Imprenditore con le radici fortemente ancorate in Puglia, per le sue profonde doti umane, per la tenacia e caparbia voglia di fare e di riuscire a realizzare un complesso industriale tra i primi al mondo, il cui marchio MAINA è sinonimo di qualità, simpatia e gusto della tradizione”.

Aldo Morrone: “Direttore all’ospedale San Gallicano di Roma, esperto di medicina delle migrazioni, delle patologie tropicali e della povertà, per la sua missione nel mondo di medico al servizio degli ultimi, per il suo impegno volto alla tutela e promozione della salute delle donne e dei bambini delle popolazioni immigrate e a maggior rischio di esclusione sociale”.

Domenico Morello: “Capitano di fregata, comandante della capitaneria di porto di Gallipoli, per le sue spiccate qualità umane e militari, per aver coordinato numerose operazioni di soccorso in favore di migranti nel Mediterraneo, per il suo pregevole impegno volto alla tutela e difesa dell’ambiente”.

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Auditorium del Museo Archeologico “Sigismondo Castromediano”, Lecce
Viale Gallipoli 30
Ore 18.00
Ingresso libero (fino ad esaurimento posti)
IL LUOGO

 

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