Una Storia Sepolta: arriva il docu-film in 3D che fa rivivere Pompei prima dell’eruzione

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Campania - Pompei - Ph. InteractMS | Public domain

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di Redazione FdS

Durerà mezz’ora e sarà proiettato tutti i giorni a Pompei, a partire da domani 5 giugno e fino a novembre, in un apposito teatro da 70 posti in via Plinio, a poca distanza dall’ingresso degli scavi. E’ ”Pompei 3D, una Storia Sepolta’ il film in grafica 3D realizzato dalla società Archeo Tour di Ragusa che porterà lo spettatore a spasso per le vie dell’antica città prima che la catastrofica eruzione del 79 d.C. la ricoprisse di lava, cenere e lapilli, risucchiando edifici e persone in un buco nero di oblio durato circa mille e settecento anni.

Grazie ai prodigi della tecnologia digitale riprenderanno vita ville lussuose, templi, strade, giardini, affreschi, statue e mosaici insieme al paesaggio e al cibo dell’epoca. Un sofisticato sistema audio installato in sala permetterà di fruire simultaneamente del film in 8 lingue diverse (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, giapponese e cinese), esigenza imprescindibile considerato il carattere internazionale dei visitatori di Pompei.

In questa docu-fiction si narra la storia di un pompeiano che va alla ricerca di un suo ricco concittadino mentre una voce fuori campo illustra i dettagli degli ambienti inquadrati fornendo allo spettatore, grazie alla tecnologia 3D, la sensazione di entrarvi e di visitarli in prima persona. E’ così che si susseguono sul grande schermo luoghi celebri come la Villa dei Misteri, la Casa dei Ceii, la Casa del Fauno, l’Anfiteatro, il Foro e il Tempio di Giove visualizzati nello splendore dei loro colori, con tutti i loro arredi e consentendo persino di percepire dei profumi, fra cui quelli del vino, in una scena di pigiatura; di fiori, in alcune immagini agresti, e di bruciato nel momento dell’eruzione del Vesuvio. Grande attenzione anche per il dramma umano delle vittime, rivissuto attraverso la storia di Ottimo e Attalo che ruota attorno ad un medaglione appartenuto alla matrona della Villa dei Misteri ed oggi custodito al Museo Archeologico nazionale di Napoli.

Archeo Tour ha realizzato il progetto coinvolgendo in un anno di lavoro ben 40 specialisti italiani, in collaborazione con il Cnr, l’Arcadia University di Siracusa e l’archeologo Davide Tanasi. Un’impresa stimolante per una società che si occupa fin dal 2011 di promuovere la cultura e il turismo attraverso la tecnologia digitale. “È un progetto visionario, che coniuga l’amore per i beni culturali con la competenza e la passione per la tecnologia – ha detto Gianni Campo, amministratore delegato di Archeo Tour – un progetto che ha inteso valorizzare il meglio della cultura italiana per il turismo, secondo un’ottica innovativa e di sviluppo. Pompei è uno dei siti archeologici più conosciuti del mondo ed è un importante banco di prova per l’uso della tecnologia applicata ai beni culturali, campo nel quale l’Italia è in grado di garantire eccellenti risultati”.

Dopo quello appena diventato operativo, è quasi pronto anche un nuovo progetto per Pompei, che prevede  il collegamento di immagini 3D ad un tablet che la società metterà a disposizione delle guide per illustrare meglio il percorso di visita all’interno degli Scavi. Intanto il progetto del film ha avuto grandi consensi presso i tour operator confermando il successo di un genere di iniziativa già premiato per il suo valore tecnologico e archeologico (è quanto accaduto per il primo video realizzato in Sicilia da Archeo Tour, proiettato in un teatro 3D sull’isola di Ortigia, a Siracusa, allo scopo di narrare le vicende della potentissima colonia fondata nell’VIII secolo a.C. da greci provenienti da Corinto).

A quest’opera di recupero di suggestioni provenienti dal passato, finalizzata a moltiplicare le emozioni che già la sola visita agli scavi riesce a garantire, hanno deciso di unirsi anche due aziende locali dell’enogastronomia: il panificio Esposito, che intende riproporre l’antico pane di farina di farro e mandorle nella ben nota forma ad otto spicchi come quello rinvenuto carbonizzato nei forni dell’antica città, e l’azienda agricola Bosco de’ Medici, produttrice del “Pompeii”, un rosso Igt da vitigno piedirosso in purezza, coltivato in vigneti nei pressi degli Scavi e lungo le pendici del Vesuvio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il film viene proiettato tutti i giorni,dalle 9.00 alle 19.00. Il prezzo del ticket per la visione è di 8 euro per gli adulti, 5 euro per i gruppi di studenti, mentre è gratuito per i bambini fino agli 8 anni. Concluso il primo ciclo di proiezioni a novembre 2015, si ricomincerà a marzo 2016 fino al mese di novembre successivo.

IL LUOGO

 
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