Matrakçı Nasuh: in mostra a Roma le opere del grande cartografo e scienziato ottomano

facebook twitter instagram vimeo youtube google+ linkedin

Tabriz_carta_opt

Matrakçı Nasuh, Mappa di Tabriz (nell’immagine sono stati riuniti i lati est e ovest della città, raffigurati su fogli separati), XVI sec. – Image source | ccby-sa3.0

di Redazione FdS

A Roma, presso il Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, prestigiosa sede della Società Geografica Italiana,dal 5 al 28 luglio 2017 si svolge l’esposizione “Matrakçı Nasuh. Genio del XVI secolo”. Il progetto espositivo, realizzato dalla IKASD – Istanbul Intercultural Art Dialog Association sotto l’egida della Presidenza della Repubblica di Turchia, giunge finalmente nella Capitale permettendo al pubblico italiano di conoscere una delle menti più rilevanti della sua generazione: Matrakçı Nasuh (Visoko, Bosnia, 1480-1564) stratega, matematico, storico, miniaturista, geografo e cartografo, un genio operante presso la corte ottomana, in particolare sotto i sultani Selim I e Solimano il Magnifico.

img53La mostra, già esposta a Sarajevo, a Belgrado, al G20 di Antalya, ad Istanbul, a Vienna, a Tokio e a Parigi, si inaugurerà mercoledì 5 luglio 2017 nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anno dalla fondazione della Società Geografica Italiana, istituzione che possiede uno straordinario archivio cartografico e una delle biblioteche più importanti d’Europa nel settore geografico. Dopo la tappa romana, la mostra si sposterà a Washington e a Budapest, per un totale di 3 continenti, 9 Paesi e 10 città.

Nel corso dell’inaugurazione, dopo i saluti istituzionali, sarà proiettato il documentario “Matraki. Stella Ottomana” realizzato per questo progetto con il sostegno della Direzione Generale del Cinema del Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia, diretto da Ali Sina Gürsu e prodotto da Art & Life Production.

Matrakcı_Nasuh_Soltaniyeh_Map_(2)_opt

Matrakci Nasuh, Mappa di Soltaniyeh, XVI sec. | ccby-sa3.0

Nella mostra, curata da Beste Gürsu con il coordinamento artistico della pittrice Sevim Ersoy, ci saranno 41 opere prodotte da 12 artiste turche che hanno trasferito su piastrelle di ceramica o su tela le immagini di cartografie urbanistiche o le miniature realizzate a mano da Matrakçı Nasuh durante le campagne militari orientale e occidentale e presenti nelle rispettive due opere Beyan-ı Menazil Sefer-i Irakeyn e Tarih-i Feth-i Sikloş Estergon ve İstol Belgrad. Matrakçı Nasuh ci ha lasciato un meraviglioso patrimonio cartografico dal grande valore storico, artistico. Nell’approfondire la conoscenza delle straordinarie abilità di Matrakçı Nasuh, grazie alle sue cartografie e alle sue miniature il pubblico potrà seguire l’itinerario delle due campagne militari descritte e apprezzare quindi questa esposizione non solo in senso artistico e tecnico, ma anche in senso cronologico e storico.

Ad integrazione del progetto, l’Automobile e Touring Club di Turchia hanno tradotto dal turco classico (antico) al turco moderno l’opera “Tarih-i Sultan Beyazid” di Matrakçı Nasuh, che si trova presso il Palazzo Topkapi (n. 1272); la Direzione Generale del Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia ha pubblicato un album musicale dal titolo “Musica Turca del XVI secolo”; le Poste Turche PTT A.Ş. hanno stampato una cartolina e un francobollo commemorativi; l’Unesco ha pubblicato un catalogo dedicato al progetto.

Matrakcı_Nasuh_-_İstanbul

Matrakci Nasuh, Mappa di Istanbul, XVI sec. | ccby-sa3.0

Tale l’importanza di Matrakçi Nasuh, che nel 2014 l’Unesco ha voluto inserire il suo 450° anniversario della morte all’interno degli Anniversari da commemorare.

Il progetto è realizzato in collaborazione con il Fondo di Promozione del Primo Ministro della Repubblica di Turchia, con il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Turchia, con il Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia, con il Comitato Nazionale per la Turchia dell’UNESCO, con l’Ambasciata della Repubblica di Turchia presso la Santa Sede e con l’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia a Roma. Inoltre, con la collaborazione di : Anadolu Agency – Global Communication Partner, Automobile e Touring Club di Turchia, Daily Sabah – A Haber – Sabah, PTT A.Ş., Art & Life Production, CC Tercüme, Insan ve Sanat, Turkish Airlines.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Fonte: Società Geografica Italiana

img51

Palazzetto Mattei, Villa Celimontana, Roma
Via della Navicella 12
Orari visita della mostra : lun-merc-ven 09:00-13:00 / mar-gio 09:00-17:00
Inaugurazione : mercoledì 5 luglio 2017 ore 18:30
Sito ufficiale del progetto : www.matrakcinasuh.com
ISTANBUL: IKASD Tel. +90.212.2939150 / Gsm. +90.544.4963959 / info@ikasd.org.tr
ROMA: Turchia – Ufficio Cultura e Informazioni Tel. +39.06.4871190 / press@turchia.it

IL LUOGO

 
latuapubblicita2
 

Rispondi

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono segnalati *

*

Torna su