La creatività incontra la felicità. Al via a Cosenza il Cose Belle Festival

Cose Belle Festival

Cose Belle Festival (Cosenza, 11-16 dicembre 2018)

di Redazione FdS

Torna a Cosenza il Cose Belle Festival, l’evento dedicato alla creatività e al design che dall’11 al 16 dicembre animerà il suggestivo Complesso Monumentale di San Domenico a Cosenza. Anche quest’anno il programma (consultalo sul sito cosebellefestival.it), è ricco, originale e interattivo con proposte di qualità che invitano a sperimentare la propria creatività, a esprimere le proprie emozioni: tavoli creativi, workshop, talk, laboratori per introdurre i bambini al mondo del design, una mostra collettiva d’illustrazione sulla felicità, installazioni colorate, luminose e interattive all’insegna del gioco, e poi un market per scovare creazioni uniche realizzate da bravissimi artigiani e maker e una “cena felice”.  Un festival emotivamente coinvolgente a partire dal suo claim “Creo e sono Felice. E tu?”, un invito a mettersi in gioco per concedersi qualche ora lieta da trascorrere creando qualcosa di unico, circondati da persone amichevoli, immersi in un clima positivo in cui è possibile esprimersi, scrivere, disegnare, giocare e scattare foto.

IL FORMAT

Cose Belle è un festival che invita a partecipare, a creare, a esprimere le proprie emozioni: tutte le attività in programma sono un invito a interagire, a lasciarsi ispirare dalla creatività di tanti artisti, illustratori e designer che hanno deciso di esprimere la propria idea di felicità legata al fare creativo. Il format si sviluppa su 6 giorni, da vivere in allegria all’insegna della creatività, del design interattivo e relazionale e della felicità. Ad arricchire il festival ci saranno le opere di light design dell’artista Luigi Rovella, quelle interattive e sensoriali dell’ingegnere e artista Costantino Rizzuti e poi spazio a momenti di confronto sul valore della creatività con l’innovatore Gennaro Di Cello – ceo di Italie-Italian Limited Edition – l’architetto Emilio Leo – creative director del Lanificio Leo – e l’artista ceramista Antonio Pujia Veneziano – presidente di Aleph Arte. Mission del Festival è valorizzare la creatività e favorire la nascita di nuove connessioni tra le persone, tra il mondo dell’impresa e il mondo dell’artigianato, dell’illustrazione e del design per connettere valore, talento, intuizioni, ingegno e dare vita a momenti di interazione e sperimentazione potenzialmente capaci di dare vita a nuovi prodotti, progetti di rigenerazione, format di qualità. In particolare, l’obiettivo di questa seconda edizione del Festival è indagare il sentimento della felicità legato al fare creativo e veicolare un’immagine positiva della Calabria, terra ricca di risorse latenti che hanno solo bisogno di essere connesse e comunicate al mondo per far emergere la loro unicità.

GLI ORGANIZZATORI

Il progetto nasce in Interazioni Creative, associazione e spazio di coworking creativo che opera nella città di Cosenza dal 2015 e che con originalità e resilienza è riuscita a favorire la nascita di una comunità che interagisce, crea, progetta iniziative culturale e di promozione territoriale e turistica di valore. “Viviamo un tempo in cui siamo perennemente connessi grazie al digitale ma quanta difficoltà si fa per riuscire a entrare in relazione con gli altri?  – afferma Deborah De Rose, ex avvocato, project manager, ideatrice e direttore artistico del festival – Ho ideato e progettato Cose Belle Festival per rispondere a un’esigenza personale di momenti di confronto e coesione sociale che poi si è rivelata diffusa: creare insieme è certamente un modo per entrare in relazione. Il Festival non è altro che una naturale evoluzione del progetto Interazioni Creative che ho fondato a Cosenza nel 2015: portare le persone a vivere occasioni per interagire con creatività è una mission, un destino che è racchiuso nel nome del progetto. Ritengo che la creatività sia la chiave per innovare, per creare un virtuosismo potenzialmente capace di portare un vento positivo nuovo nella vita delle persone, nelle aziende, sui territori: proteggere e valorizzare la creatività è un dovere sociale, come lo è continuare a sognare e a costruire utopie! ”.

UNA LOCATION SUGGESTIVA

Sede del Cose Belle Festival sarà il Complesso Monumentale di San Domenico: un luogo storico e suggestivo della città di Cosenza con una chiesa dal bellissimo rosone in stile gotico che sovrasta la piazza Tommaso Campanella. Scegliendolo come propria sede, il Festival ha voluto valorizzare un luogo già bellissimo e dal grande valore storico, basti pensare che il Chiostro è un esempio di raffinata architettura che testimonia il passaggio dal periodo gotico al rinascimento: un vero tesoro della città di Cosenza, che questo festival creativo e gioioso contribuirà a portare all’attenzione di un pubblico giovane, di persone creative e famiglie che con l’occasione lo visiteranno scoprendo anche il BoCs Art Museum, spazio culturale di recentissima nascita.
 

Scorcio del Complesso di San Domenico,  Cosenza

Scorcio del Complesso di San Domenico, Cosenza

TAVOLI CREATIVI: MOMENTI DI CONDIVISIONE E CREATIVITA’

Cose Belle Festival sarà teatro di tanti tavoli creativi, laboratori artigianali e di interaction design di qualità in cui sarà possibile creare con le proprie mani qualcosa di unico, condividere emozioni, idee e sorrisi: opportunità di confronto prezioso per imparare qualcosa di nuovo, vivendo ore liete. Abili e competenti professionisti, creativi e artigiani condivideranno il proprio saper fare guidando e sostenendo i partecipanti durante l’intero processo di creazione. Tra le proposte in programma l’invito è a sperimentare l’arte dell’intarsio del legno, del mosaico, della legatoria artigianale, della scrittura creativa, creare gioielli origami e biglietti interattivi, cimentarsi con la calligrafia moderna, giocare con le parole e i tautogrammi, emozionarsi con la sand art, il disegno sulla sabbia. Sul sito della manifestazione è disponibile la scheda di approfondimento di ogni tavolo creativo e il form diretto di prenotazione per riservare la propria partecipazione.  “A Cose Belle Festival  – aggiunge Deborah De Rose – è possibile esprimersi senza paura di sentirsi inadeguati o di sbagliare, proprio come avviene a Interazioni Creative, il spazio di coworking creativo, durante tutto l’anno: creare, sperimentare, esprimersi fa stare bene, genera endorfine, abbassa lo stress e rende più felici. Sono questi bisogni, latenti e inespressi, che mi hanno spinto due anni fa a ideare e a progettare il format di Cose Belle Festival e a fare di tutto per renderlo reale nonostante la completa assenza di finanzianti pubblici.”

COSE BELLE FOR KIDS: CREATIVITA’ PER BAMBINI

Novità di questa seconda edizione è la sezione dedicata ai più piccoli – Cose Belle For Kids – lo spazio dedicato a laboratori creativi e attività orientate a sviluppare il pensiero creativo e introdurre i bambini al mondo del design. Ad accogliere grandi e piccini ci sarà Creo, la mascotte del festival: un personaggio illustrato, ideato in collaborazione con l’illustratrice Tomaino. Creo rappresenta un bambino creativo che, desideroso di essere felice, intuisce che può esserlo solo se lo saranno gli adulti intorno a sé. Ogni giorno del Festival dalla ore 16:30 alle ore 18:00 lo spazio di Cose Belle For Kids sarà animato da Interazioni Creative, insieme a realtà e associazioni da sempre attente al benessere e alla creatività dei bambini: l’associazione Ma.mò, lo spazio Crea, L’isola che non c’era, Artis Lab, Tagesmutter “I nidi delle mamme”. Insieme coinvolgeranno i piccoli creativi in laboratori di teatro, fiabe animate e suonate, laboratori tattili, laboratori artigianali originali e di qualità.  Sul sito del festival è possibile scoprire il personaggio di Creo, approfondire le attività dedicate ai più piccoli e riservare il posto per il proprio bambino compilando l’apposito form di prenotazione.

HAPPY DESIGN EXPERIENCE: PER DISEGNARE LA FELICITA’

A Cose Belle Festival una parete accoglierà un’installazione di Happy Design experience che sarà a disposizione dei visitatori che vorranno interagire lasciando un pensiero, disegnare, colorare, esprimersi.  Sarà anche possibile partecipare attivamente ai momenti di live painting, lasciare un messaggio segreto in una coloratissima bacheca, sarà possibile scattare foto simpatiche e allegre e scoprire i momenti di felicità degli altri visitatori.  Puntando sempre all’interazione e dando spazio alle emozioni. “L’idea di creare a Cose Belle Festival uno spazio dedicato ai liberi pensieri dei visitatori – spiega Deborah De Rose – è nata dalla parete-lavagna che da sempre è il cuore del nostro piccolo spazio di coworking creativo a Cosenza: abbiamo volutamente lasciato a libera disposizione numerosi gessetti colorati e sono stati in tantissimi, tra coloro che partecipano alle nostre attività, a lasciare spontaneamente un messaggio, un saluto, un pensiero, una speranza… segni che insieme hanno dato vita a un meraviglioso manifesto, un messaggio collettivo che ispira chi visita e vive il nostro spazio a Cosenza. Osservando le dinamiche connesse a questo desiderio di esprimersi ho deciso di progettare un’istallazione di design experience che potesse invogliare anche i visitatori di Cose Belle Festival a lasciare un segno, disegnare, scrivere o colorare, per entrare in relazione con gli altri. Sono naturalmente curiosissima del risultato finale.”

MOSTRA DI ILLUSTRAZIONE: OPERE UNICHE SULLA FELICITA’

È possibile rappresentare visivamente la felicità? È da questa domanda che è partita l’idea di dare vita a un Contest d’illustrazione di rilevanza nazionale che potesse dare voce ai sentimenti e ai desideri di felicità di tanti artisti e a favorire la nascita di una rappresentazione visiva della felicità: obiettivo ambizioso come il desiderio di stimolare spunti di riflessione e pensieri positivi e gioiosi nei visitatori. “Cos’è per te la felicità?” è questa la domanda precisa, tema del Contest d’illustrazione lanciato in occasione di Cose Belle Festival, e a cui hanno deciso di rispondere 70 illustratori con opere emozionanti pervenute in Calabria non solo dall’Italia ma anche dal Portogallo, dalla Spagna e da San Paolo del Brasile. Sarà possibile visitare la mostra durante tutte le giornate di Cose Belle Festival. Nel Programma disponibile sul sito sono state inserite due visite guidate per ogni giorno del festival: i visitatori saranno accolti e guidati a porre l’attenzione sui dettagli delle opere e su ciò che esse rappresentano per i rispettivi autori.

PREMIAZIONE DEL CONTEST D’ILLUSTRAZIONE

Momento clou del Cose Belle Festival sarà la premiazione dei vincitori del Contest d’Illustrazione “Cos’è per te la felicità?” che si terrà domenica 16 dicembre alle ore 18.30: i due vincitori del Contest si aggiudicheranno “Cose Belle OFF” un’esperienza di Residenza d’Artista in Calabria in stretta connessione con creativi e aziende d’eccellenza calabresi. A valutare le opere una Giuria di qualità: ne fanno parte Emilio Leo – creative director del Lanificio Leo, Gennaro Di Cello – ceo di Italie e creative director di Entopan – Marilena Morabito – curatore d’arte – e Deborah De Rose, presidente di Interazioni Creative e direttore artistico di Cose Belle Festival. Con la Residenza d’artista Cose Belle OFF ci si propone di favorire la nascita di connessioni tra creativi e illustratori e il mondo dell’impresa, dell’artigianato e del design per dare vita a idee innovative, nuovi prodotti, nuovi format e racconti che riescano a comunicare il valore della creatività come elemento distintivo di bellezza e unicità a partire dalla Calabria.

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INSTALLAZIONI ARTISTICHE

A Cose Belle Festival 2018 sarà possibile interagire con le installazioni intelligenti ideate dall’ingegnere Costantino Rizzuti: le opere esprimono tutte le loro potenzialità virtuali se si ci avvicina in gruppo, si prova a collaborare con gli altri visitatori in prossimità dell’opera. Le opere sono sensibili alla luce e agli spostamenti d’aria dunque il visitatore potrà sperimentare come il proprio corpo, i gesti di movimento delle mani e della braccia riescono a entrare in relazione con l’installazione. Le installazioni sono tre, di cui due, Ruvide Asperità, recentemente esposte all’interno della terza biennale di Arte Contemporanea di Salerno, e una terza inedita che verrà presentata in occasione del Festival.  “Le installazioni di Rizzuti – sottolinea Deborah De Rose – sono emblematiche di come il “fare insieme” sia rafforzativo di ogni progetto: se con le stesse si interagisce in più persone, le reazioni sonore aumentano per un’esperienza di fruizione condivisa!” Bellissime anche le installazioni luminose di light design a cura dell’artista Luigi Rovella: con la loro forza visiva sorprenderanno tutti evocando il ricordo di giochi dal sapore retrò con cui si divertivano per strada i bambini di una volta. Luigi Rovella è un un abile artista, poliedrico, pittore, grafico e designer che grazie all’uso sapiente delle luce e dei materiali polimerici riesce a dare vita a opere uniche capaci di emozionare. “Rovella – dice De Rose – è un artista dall’animo molto sensibile, le sue opere sembrano dare vita a un urlo romantico, a evocare un desiderio di semplicità, a quando per essere felici era sufficiente un pezzettino di gesso con cui disegnare sull’asfalto per riuscire a richiamare tanti amici del quartiere con cui condividere, senza barriere, momenti di spensieratezza”.

IL MARKET PER SCOVARE CREAZIONI UNICHE

Cose Belle Festival nel suo sesto e ultimo giorno, domenica 16 dicembre, farà spazio alla creatività hand made con un Market in cui sarà possibile scovare creazioni uniche create con ingegno, passione e amore.
Il tutto fra originali produzioni artigianali, momenti di live painting e buona musica: un mix ideale per trascorrere una domenica creativa a Cosenza all’insegna delle cose belle.  Al market saranno presenti artigiani e maker che con i loro prodotti unici avranno un’occasione in più per concorrere alla corsa ai regali della settimana pre-natalizia.

UN EVENTO PARTECIPATO

L’evento è alla sua seconda edizione ma ha tutte le carte in regola per diventare un appuntamento irrinunciabile in Calabria: le ricadute positive già si registrano sul territorio. Il festival ha infatti dimostrato sin dalla sua ideazione di riuscire a coinvolgere il territorio, di riuscire a uscire dai confini regionali e nazionali grazie al Contest d’illustrazione che ha conquistato artisti di vari Paesi del mondo. Si è trasformato quindi anche in un’occasione di promozione turistica capace di veicolare un’immagine positiva della Calabria, di Cosenza e della sua gente. “La gestione del contest d’illustrazione è stata molto impegnativa – sottolinea Deborah De Rosema ci ha regalato grandi soddisfazioni portandoci a dialogare con moltissimi giovani illustratori italiani e europei: solo in pochissimi hanno dichiarato di conoscere Cosenza, il tesoro di Alarico, Bernardino Telesio e i tanti beni culturali di rilevo che vanta la nostra terra. Gli illustratori ci hanno confessato che a spingerli a partecipare è stata la sfida di rappresentare il proprio momento di felicità, ma, anche la Residenza d’artista Cose Belle OFF che va in premio ai due illustratori individuati come vincitori. Sarà un’esperienza di una settimana alla scoperta della Calabria creativa e di valore che si terrà nel mese di aprile, periodo in cui si chiuderà ufficialmente il Cose Belle Festival, progetto cultuale che ambisce ad agire costantemente sul territorio. Perché promuovere il nostro territorio ci rende felici!”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Complesso Monumentale di San Domenico, Cosenza
P.zza Tommaso Campanella
Ingresso libero
IL LUOGO

 

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