A Taranto arriva la Spartan Race: «un evento che contribuisce al racconto inedito di una città straordinaria»

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Spartan Race Taranto (29-30 ottobre)

Spartan Race Taranto (29-30 ottobre)

di Alessandro Novoli

E’ l’appuntamento più a Sud d’Europa, e ad un mese esatto dall’evento, è già record con oltre 3000 iscritti provenienti da Stati Uniti d’America – Alaska, Arizona, Kansas, Minnesota, Virginia – e, per quel che riguarda l’Europa, da Belgio, Francia, Gran Bretagna, Slovacchia, Germania, Polonia, Spagna, Portogallo, Austria, Svezia. Dei 3000 iscritti, il 35 per cento sono donne e l’83 per cento ha un’età compresa tra i 19 e i 54 anni. Sono i numeri di Spartan Race Taranto, l’evento internazionale che si terrà nella città pugliese fra i due mari il 29 e 30 ottobre 2016. Taranto, unica colonia spartana d’Occidente fondata nell’VIII sec. a.C., è stata appunto scelta in quanto “casa” degli spartani in Italia.

La Spartan Race, nata nel Vermont (USA) nel 2009, è una corsa ad ostacoli, la numero uno al mondo e Taranto è la terza destinazione in Italia per il 2016. Qui la gara si svolgerà in tutte e tre le categorie Sprint, Super e Beast, quest’ultima per la prima volta in Italia. La Spartan Sprint prevede un percorso di 5 km e 15 ostacoli adatto a tutti; la Super, una corsa di 13 km e 20 ostacoli, è un vero e proprio campo di battaglia costruito per testare la propria resistenza fisica e psicologica. Infine la Beast, che si spinge fino ai 20 km e 25 ostacoli, è la sfida più difficile ma anche la più apprezzata. Le gare si svolgeranno nella zona di Parco Cimino, in prossimità del Mar Piccolo.

“Il cuore della città di Taranto è un cuore combattente, silenzioso come i soldati spartani. Hanno combattuto sempre questi nostri fratelli e sorelle. Hanno fatto guerre vere e proprie perchè purtroppo Taranto è stata una delle città più colpite dalla guerra, hanno servito il Paese e lo hanno fatto contribuendo a grandi successi in Italia in ogni campo, soprattutto per quanto riguarda la capacità della produzione industriale. Questo cuore combattente e obbediente, oggi trova un simbolo straordinario. Io mi congratulo con tutti coloro che hanno contribuito ad avere questa idea, a farla nascere e oggi a realizzarla”. Queste le parole del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi ieri a Bari. “Ringrazio tutti – ha aggiunto – perchè c’era bisogno di un evento che rappresentasse il cuore di questa città, non verso la tradizione, ma verso il futuro perché a noi interessa il futuro di Taranto, ma soprattutto ci interessa assicurarglielo. Io oggi mi sento parte della città di Taranto, ed è una cosa che dovranno fare tutti i pugliesi e tutti gli italiani perché è un onore grandissimo sentirsi parte di una città bella come Taranto. E’ talmente bella ed è talmente intrigante che viene voglia di fare lì tantissime cose. Non mi meraviglia dunque che la Spartan race possa aver pensato di aver trovato in Taranto uno dei luoghi tendenzialmente abitudinari per questo tipo di evento”.

Emiliano ha quindi prospettato la possibilità che il rapporto con Spartan Race cresca, grazie ad un impegno che, a dispetto di fatica e sacrifici, possa durare nel tempo. “Questo – ha sottolineato Emiliano concludendo il suo intervento – non è un evento di rimozione ma di divertimento perchè Taranto ha bisogno anche di questo, ha bisogno di sentirsi amata non solo dalla regione ma anche dall’Italia e dal mondo intero. Vi assicuro infine che la mia vicinanza a Taranto, città con la quale ho trovato finalmente il passo di un rapporto, non è solo un fatto politico ma istintivo. Io istintivamente voglio bene a questa città e ai suoi abitanti e sentirmene parte, lo ripeto, mi dà un senso di orgoglio molto forte”.

L’assessore regionale all’Industria Turistica e Culturale Loredana Capone ha a sua volta sottolineato l’importanza di “valorizzare i nostri luoghi, la loro cultura, lo sport e il turismo legato agli sportivi” quale obiettivo della Regione Puglia, per cui Spartan race, a Taranto, rappresenta la sfida ad ostacoli che la città vuole compiere mostrando di avere la forza per farcela. “Spartan Race – ha aggiunto Capone – è uno dei grandi eventi con cui vogliamo promuovere la Puglia in tutto il mondo con ricadute economiche sulla città, sugli esercizi commerciali e sulle strutture ricettive chiaramente evidenti. Questo naturalmente richiede un grande impegno sull’accoglienza, per migliorare i servizi, aprire i monumenti, renderli fruibili”. Questa manifestazione rappresenta altresì una importante occasione per raccontare un pezzo di Puglia fuori dai circuiti turistici dell’alta stagione.

Alla conferenza stampa c’erano anche il sindaco di Taranto Ippazio Stefàno che ha ringraziato gli organizzatori per aver pensato a Taranto, “una città che – ha detto – sembra avere gli ostacoli nella sua identità, ma noi siamo abituati a saltarli e questo ci ha temprato nel tempo”; il Commissario Straordinario di Pugliapromozione, Paolo Verri che ha ricordato gli eclatanti successi turistici di Taranto di questa estate, sebbene l’obiettivo resti quello di destagionalizzare il territorio. “Certo – ha dichiarato – con l’organizzazione di eventi come la Spartan Race, controbilanciamo una situazione difficile ma cerchiamo di mettere in campo anche un racconto nuovo di Taranto attraverso percorsi inediti di conoscenza di una città straordinaria”; l’organizzatore dell’evento Spartan Race, Angelo Zomegnan che ha spiegato tecnicamente come funziona la manifestazione sportiva.

La gara potrà essere seguita da chiunque assistendo alla partenza e all’arrivo degli atleti nell’Area Festival, zona in cui sarà possibile trascorrere del tempo all’aria aperta mangiando, bevendo e divertendosi a suon di musica. Vi si accede gratuitamente per godere di una parte del percorso. Dopo la partenza e subito prima dell’arrivo sono infatti presenti degli ostacoli, per cui si avrà modo di osservare gli atleti in azione. In tutti gli eventi Spartan Race sono almeno 6 gli ostacoli visibili dall’Area Festival.

Alcune informazioni sulla Spartan Race:

Accanto alle confermate prove di Orte e Cardano, è stata inserita la destinazione Taranto, la città fondata da Falanto (figura della mitologia greca proveniente da Sparta).

– I numeri di una storia in continua evoluzione:

2009 l’anno di fondazione del circuito
70 i Paesi che nel 2016 ospitano gli eventi
100 le città che fanno attualmente parte della challenge
5 i Continenti toccati: America, Europa, Asia, Oceania, Africa
1.000.000 il numero delle iscrizioni completate nel 2015
15 le destinazioni in Europa Occidentale
3 gli appuntamenti in Italia nel 2016 a due anni dallo sbarco (Roma, aprile 2014)
16.000+ le partecipazioni nel 2016 in Italia: 6.500 Orte, 6.500 Malpensa, 3.000+ Taranto.
Sia a Orte, sia a Malpensa è stato sold-out.
4 le destinazioni in Italia nel 2017
5.094.000 “mi piace” nel mondo su Facebook al 26 settembre 2016
115.399 “mi piace” in Italia su Facebook al 26 settembre 2016
3 le specialità proposte in Europa
a) SPRINT: 5+ km con 15+ ostacoli
b) SUPER: 13+ km con 21+ ostacoli
c) BEAST: 21+ km con 26+ ostacoli

– Come ci si iscrive
Alla Spartan Race ci si potrà iscrivere attraverso il web sino alle ore 20.00 del 23 ottobre e sul posto il giorno della gara scelta: sabato 29 ottobre 2016: Beast / batterie dalle ore 8.30 + Sprint / batterie dalle ore 12.30; domenica 30 ottobre 2016: Super / batterie dalle ore 9.00. Per altre info: www.spartanrace.it e www.spartan.com

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